Parlano molto e mettono in difficoltà i loro assistiti. Si parla di procuratori, astuti e abili giocatori che non aspettano altro che cogliere l’occasione per sollevare polveroni inutili. Parole che trovano conferme con le recenti dichiarazioni di Fernando Hidalgo che recentemente ha diagnosticato al suo assistito in periodo di crisi la mancanza di Josè Mourinho. In merito si è espresso anche l’esperto di mercato Alfredo Pedullà che consiglia all’Inter di prendere provvedimenti per quanto è accaduto.
“Ci sono alcuni procuratori che parlano in libertà e che andrebbero fermati. Anche in Italia ce ne sono diversi che pensano di dare interpretazioni a senso unico, basti citare i recenti esempi che hanno coinvolto Grosso e Marchetti. Ma molto spesso si esagera. Ha cominciato Hidalgo, manager di Milito, che deve avere buoni seguaci tra i media italiani visto che qualcuno aveva cavalcato con convinzione assoluta la pista di un trasferimento di Burdisso alla Juve (falsa come le piste di Evra all’Inter e Balotelli a un passo dal Manchester United, fantamercato). Ora spara indirettamente su Benitez, non facendo una cortesia all’Inter che avrebbe bisogno della massima serenità. Come se non bastasse, Soren Lerby ha cominciato a disquisire sul contratto di Sneijder non ancora rinnovato: ha parlato ai giornali olandesi, ma non è stato carino. La società nerazzurra prenda nota e intervenga: il silenzio, in situazioni del genere, sarebbe d’oro“.
Leggi anche:
Salta il rinnovo di Sneijder, Mou pronto ad approfittarne