Chris Bosh, ala dei Toronto Raptors, non rinnoverà il suo contratto con la franchigia canadese e l’anno prossimo sarà uno dei giocatori più appetibili nel mercato dei free agent del 2010: “Quando ho firmato il prolungamento di contratto di tre anni nel 2006 avevo un traguardo in testa ed era quello di mettermi nella migliore posizione per il 2010“.
Per la prossima sessione di mercato ci sarà da divertirsi perchè per quella stessa data andranno in scadenza i contratti di giocatori del calibro di LeBron James, Dwayne Wade, Amare Stoudamire e Steve Nash.
Il general manager Brian Colangelo è rimasto sorpreso dalla decisione di Bosh di non prolungare. Il texano quest’anno ha disputato 77 partite registrando 22.7 punti, 10.0 rimbalzi, 2.5 assist e 1.0 stoppata di media a partita e ha tirato dal campo con il .487 da due, .245 da tre e .817 ai tiri liberi. Con la sua partenza i Toronto Raptors dovranno puntare di più su Andrea Bargnani.
Gentile Reporter, perche’ scrive come assolute verita’ delle cose dette in vie ipotetica da un giocatore, che per motivi d’interesse non puo’ sbilanciarsi? Ovviamente se dicesse ‘resto” perderebbe potere nelle negozazioni future.Perche’ stravolge il significato di una dichiarazione per renderla adeguata al suo progetto di articolo da scrivere/ Invece della cronaca sportiva dovrebbe dedicarsi alla cronaca rosa. Corona sta andando in prigione, magari la sua agenzia ha un posto per lei.
Distinti saluti
Otto
@otto: beh al momento il non rinnovo lo mette tra i free agent, poi si vedrà.
P.S. ultimamente sembra che l’idea di Bosh abbia magigori conferme:
http://sports.espn.go.com/nba/news/story?id=4512832
@otto: il reporter in questione sono io e non penso assolutamente di aver “stravolto il signignificato della dichiarazione di Bosh per renderla adeguata al mio progetto di articolo”.
La notizia era apparsa sul sito ufficiale della Nba e sul sito ufficiale dei Toronto Raptors e da come si può ben notare l’articolo è datato 5 giugno 2009. Ad oggi Bosh non ha ancora smentito tutto ciò anche se giustamente lo fa per non “perdere il potere nelle negoziazioni” (riporto stralci del suo intervento per non essere frainteso nuovamente) e cercare di poter strappare un contratto con uno stipendio più alto dell’attuale.
Detto ciò mi sento all’altezza del sito di sport per cui scrivo e considerato che non ha avuto rispetto nei miei riguardi io non ne avrò neanche nei suoi: degli affari di Corona e della sua pseudo-agenzia se ne può occupare benissimo lei, visto che è così informato in merito. Potrebbe avere successo, ci pensi. Al sottoscritto, sinceramente, interessa parlare di sport.