Massimiliano Allegri, ieri, nella prima intervista concessa alla Gazzetta dello Sport da tecnico milanista ha praticamente chiuso le porte all’olandese Huntelaar:
“Huntelaar è un buon giocatore ma ha caratteristiche simili a quelle di Borriello e Inzaghi. Ronaldinho? Credo che resterà e sarà un bene. Pato ha vent’anni e grandi potenzialità, non si tocca”.
Le parole del nuovo tecnico rossonero confermano di fatto i rumors che circolano con insistenza da fine campionato che vogliono il Cacciatore lontano dal Milan per far cassa. I soldi dell’olandese non verrebbero reinvestiti per Luis Fabiano, cosi come paventato da tutti, bensì per arrivare al terzino sinistro e ad un difensore centrale.
Il nuovo Milan nascerebbe con Borriello e Pato coppia d’attacco e Dinho nel ruolo di fantasista alle loro spalle. Il brasiliano però potrebbe esser un alternativa alle due punte titolari se Adriano Galliani riuscisse a regalare ad Allegri il fantasista bielorusso Hleb. L’ex tecnico del Cagliari prediligge infatti un trequartista più d’aiuto al centrocampo e proto al sacrifico e Hleb farebbe al caso rossonero.
Il bielorusso di proprietà del Barcellona ma bocciato da Guardiola potrebbe arrivare in prestito secco con il Milan che si accollerebbe l’intero ingaggio di quasi 4 milioni di euro. Sembra destinato a vestire rossonero anche Lazzari, il pupillo di Allegri potrebbe lasciare il Cagliari in virtù dell’accordo per Astori.