Ha ragione ancora una volta Fabio Capello, la scelta di schierare Defoe dal primo minuto al fianco di Rooney risulta azzeccata. E’ infatti il colored del Tottenham a realizzare il gol qualificazione al 23′ spedendo in rete un gran cross di Milner.
La nazionale della regina catechizzata a dovere da Capello non sbaglia questa volta l’approccio alla partita mettendo subito alle corde la Slovenia grazie ad un centrocampo più equilibrato e alla spinta costante di Jonshon e Cole sulle fasce. Per tutto il primo tempo è l’Inghilterra a comandare il gioco e a sprecare tantissime palle gol sopratutto con Lampard, mentre su Defoe è Handanovic ad esser miracoloso.
Non cambia nemmeno nella ripresa il cliché della partita, Defoe dopo un minuto ha l’occasionissima per chiudere l’incontro ma sbaglia incredibilmente. La partita è in pieno controllo inglese che tra il 57′ e il 60′ ha ben tre palle gol per chiudere l’incontro. Sulla prima è ancora Handanovic a dire non a Defoe, poi è Rooney a sbattere sul palo prima e poi ancora sul portiere udinese.
Come vuole la legge calcio nel finale l’Inghilterra rischia terribilmente, è il funambolico Birsa a sbagliare un gol incredibile che avrebbe qualificato i suoi e nel finale è Upson a chiudere la porta a Dedic.
Inghilterra agli ottavi da seconda, ma per Capello troppa sofferenza. Per la Slovenia doppia la beffa, gli Stati Uniti in pieno recupero segnano il gol qualificazione eliminandoli di fatto.