Marchetti: sv E’ poco reattivo sul tiro ravvicinato di Smeltz ma la colpa del gol non è certo sua. Vive un pomeriggio da spettatore non pagante.
Zambrotta: 6,5 Non ci sta a perdere e sforna una prova tutto cuore e grinta. E’ uno dei pochi a tentare il tiro e le incursioni sull’out destro.
Cannavaro: 5 Dopo il mezzo errore all’esordio, oggi interviene in maniera goffa regalando il vantaggio ai neozelandesi. Il Dubai è vicino, per sua fortuna.
Chiellini: 6 Bene in difesa, non ha la lucidità necessaria per metter a segno un gol facile facile nel primo tempo.
Criscito: 5,5 Meno brillante dell’esordio, ha comunque il merito del cross per De Rossi da cui è scaturito il rigore.
Pepe: 6 Tanto cuore lo porta a strafare ma non andava sostituito.
De Rossi: 6,5 Si procura il rigore e cerca spesso il lancio illuminante, ma predica nel deserto.
Montolivo: 7 Non è Pirlo ma lo può diventare. Coraggioso al punto giusto da risultare il migliore in campo.
Marchisio: 4,5 Il suo momento di forma non è dei migliori ma paga anche la testardaggine di Lippi che lo schiera sempre fuori ruolo.
Iaquinta: 5,5 Segna il rigore del pari e si danna come al solito l’anima in aiuto della squadra.
Gilardino: 4 C’è pure Gilardino? Seconda partita azzurra e palloni scagliati verso la porta avversaria? ZERO.
Camoranesi: 6,5 La condizione non lo assiste ma l’oriundo è insieme a Montolivo l’unico a prendersi qualche rischio.
Di Natale: 5 Un tiro in girata all’inizio e poi nulla più. Dovrebbe metter il suo talento al servizio dei compagni e non lo fa.
Pazzini: 5 Prende il posto di Gilardino in tutto e per tutto.
Lippi: 4 Le scelte tecniche lo incastrano e il tormentone Cassano torna in auge.
Nuova Zelanda (4-5-1): Paston 7; Reid 6, Nelsen 6,5, Vichelich 6 (36′ st Christie sv), Smith 6; Fallon 5,5 (18′ st Wood 6,5), Bertos 6, Elliot 6,5, Lochhead 6, Killen 5 (48′ st Barron sv); Smeltz 6,5. A disposizione: Bannatyne, Moss, Sigmund, Boyens, Brown, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Brockie. All. Herbert