Dopo la pesante sconfitta rimediata al Gerland il tecnico del Lione Puel non cerca alibi e incorona il Bayern Monaco: “Il Bayern è stato molto superiore a noi ha dominato la partita ed è stata netta la differenza a livello fisico tra le due squadre. Il loro gol e l’espulsione hanno chiuso i giochi”.
Il tecnico francese pensa che la qualificazione sia stata compromessa nella partita d’andata: “l’incapacità di creare l’occasione da gol in 10 contro 11 ha pesato. Poi è stato anche importante come il Bayern abbia trovato subito il gol al ritorno ed è diventato tutto più difficile”.
Per i tedeschi parla Rumenigge “Se abbiamo raggiunto questo traguardo il merito è del gruppo. Tutti compatti e uniti per raggiungere l’obiettivo. Oggi tutti si aiutavano e raddoppiavano sui giocatori del Lione in possesso palla. Poi questa squadra segna sempre anche in trasferta e questo aspetto ha fatto la differenza nel nostro cammino europeo. Con chi vorrei giocare a Madrid? Con l’Inter per simpatia e per una questione di cuore. Ribery ci sarà? Domani lo sapremo se l’Uefa lo squalificherà per un turno o due. Noi siamo fiduciosi.