Basta una zampata di capitan Cannavaro a regalare altri tre punti importantissimi al lanciatissimo Napoli di Walter Mazzarri. La partita contro il Catania è ostica e ricca di colpi di scena, gli uomini di Mihajlovic partono forte intimorendo i padroni di casa e rischiando di passar in vantaggio in più di una occasione. E’ Spolli con un missile a far tremare il pubblico del San Paolo ma è la traversa a dire di no.
Nella ripresa si assiste a tutt’altra partita, il Napoli torna in campo cattivo e determinato a far suo l’incontro, ed è Paolo Cannavaro con una zampata sotto porta su assist di Lavezzi a suggellare l’incontro e una stagione magnifica. Dopo il gol il Napoli avrebbe con Quagliarella e Hamsik le occasioni del raddoppio ma i due sprecano clamorosamente, ed è ancora Cannavaro ad esser pericolosissimo ma è Andujar a superarsi.
Nel finale gli etnei tornano a pungere e prima Maxi Lopez e poi Ricchiuti sono pericolosissimi. Nel finale il Catania protesta per un tocco di mano di Maggio molto dubbio. Napoli sogna la Champions è ancora alla sua portata.
NAPOLI-CATANIA 1-0
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Grava, P.Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Pazienza (43′ st Bogliacino), Gargano, Zuniga (12′ st Rinaudo); Hamsik (28′ st Cigarini); Quagliarella, Lavezzi. A disp: Gianello, Rullo, Aronica, Denis. All.: Mazzarri
Catania (4-3-3): Andujar; Bellusci, Silvestre, Spolli, Augustyn; Izco (33′ st Morimoto), Biagianti, Ricchiuti (22′ st Delvecchio); Martinez, Maxi Lopez, Mascara. A disp: Kosicky, Terlizzi, Ledesma, Moretti, Sciacca. All.: Mihajlovic
Arbitro: Valeri
Ammoniti: P.Cannavaro (N), Quagliarella (N), Gargano (N), Spolli (C), Augustyn (C), Delvecchio (C)
Espulsi. 44′ st Mihajlovic (all.Catania)