Ciclismo, Tirreno – Adriatico: Magico Scarponi, stacca tutti in salita e conquista tappa e maglia

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Michele Scarponi, Vincenzo Nibali, Filippo Pozzato hanno recitato la parte dei protagonisti nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico: una frazione di 243 chilometri, con arrivo in salita a Chieti. Successo di Scarponi, già vincitore della Tirreno 2009, che ha staccato Nibali quando mancavano circa 3 km dal traguardo, sullo strappo al 19% nel centro della città abruzzese. Secondo, a 14″, il francese Vaugrenard, che ha alzato le braccia pensando di aver vinto, e terzo Bertagnolli a completare il trionfo della squadra diretta da Gianni Savio. Scarponi riesce a conquistare anche il primato nella generale, infatti il marchigiano guida con 18″ su Vaugrenard e 20″ su Bertagnolli. Vincenzo Nibali è l’ altro protagonista di giornata suo il primo, vero scatto in salita della Tirreno 2010, scatto che ha finito per  selezionare un gruppetto comprendente anche Scarponi, Iglinsky e Pozzovivo scatto pagato poi nel finale di tappa dove il talento siciliano conclude con 21″ di ritardo. Ottimo la prova anche di Pippo Pozzato che si è reso protagonista con una fuga all’ inizio di tappa e ripresa solamente grazie al forging di Nibali. Domani altro arrivo in salita a Colmurano con un «muro» di 850 metri al 20% (pendenza media 15%) che termina a poco più di un chilometro dal traguardo.

Ordine d’ Arrivo :

1  Michele Scarponi (Androni)                      6:23:48
2  Benoit Vaugrenard (Française des Jeux)   a    14″
3  Leonardo Bertagnolli (Androni)
4  Stefano Garzelli (Acqua e Sapone)
5  Rigoberto Urán (Caisse d’Epargne)
6  Maxim Iglinsky (Astana)                                   a   17″
7  Robert Gesink (Rabobank)
8  Cadel Evans (BMC)

Classifica Generale :

1  Michele Scarponi (Androni)                               18:08:14
2  Benoit Vaugrenard (Française des Jeux)          a   18″
3  Leonardo Bertagnolli (Androni)                           a   20″
4  Stefano Garzelli (Acqua e Sapone)                       a    24″
5  Rigoberto Urán (Caisse d’Epargne)                      a    24″
6  Cadel Evans (BMC)                                                      a    26″
7  Maxim Iglinskyi (Astana)                                        a    27″
8  Robert Gesink (Rabobank)                                      a    27″

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