Alberto Zaccheroni, nella sua prima conferenza stampa da allenatore della Juventus, aveva preannunciato di voler creare qualche difficoltà ai dirigenti juventini per la scelta del prossimo allenatore. Ebbene, pare che l’ottimo lavoro svolto fino a questo punto, stia mettendo veramente in difficoltà la dirigenza di Corso Galileo Ferraris.
Infatti è innegabile che la squadra sembra essersi ricompattata nello spirito e nella voglia di lottare, elementi, questi, che sembravano smarriti ad inizio anno. Dalle dichiarazioni di alcuni giocatori, viene evidenziato come gli allenamenti sulla tattica hanno finito per migliorare la circolazione di palla durante i match ed inoltre sembra dare i suoi frutti la continua comunicazione che l’allenatore ha intrapreso singolarmente con ogni giocatore per valutarne qualsiasi possibile problema sia di carattere tecnico-tattico che psicologico (vedi Felipe Melo).
E’ ovvio che ancora ci sia molto da lavorare nel cantiere juventino, ma i segnali che arrivano da Vinovo sembrerebbero positivi e con un quarto posto ancora possibile ed una Europa League ancora viva, la possibilità di risollevare almeno in parte la stagione bianconera sembra essere davvero concreta.
Inoltre, dalle dichiarazioni rilasciate da Blanc (“Zaccheroni è stata la scelta giusta, ha confermato di avere grandi qualità”) e da Roberto Bettega (“Sta facendo bene e possiamo migliorare ancora”), sembrerebbe proprio che lo stato maggiore juventino stia seriamente pensando, qualora non si concludesse l’ operazione Cesare Prandelli, di continuare anche per il prossimo anno con il tecnico di Cesenatico.