Primo caso di squalifica in Serie A per blasfemia, a farne le spese l’allenatore del Chievo Verona Domenico Di Carlo che è stato fermato per un turno dal giudice sportivo Tosel per aver bestemmiato in occasione della gara di campionato contro il Cagliari. L’allenatore non è stato sorpreso dalle telecamere bensì da alcuni uomini della Procura federale presenti a bordo campo che hanno inviato poi il referto a Tosel.
Graziato invece il centrocampista Marcolini che, da quanto si evince dal labiale fornito dalle immagini televisive, irritato dall’espulsione inflittagli dal direttore di gara non pronuncia il nome di Dio camuffandolo con Diaz.
In Serie B invece sono stati fermati sempre per un turno il difensore della Triestina Scurto (prova tv) e il portiere del Frosinone Sicignano, pizzicato da un collaboratore della Procura.
Infine in Lega Pro squalificati per blasfemia l’allenatore del Poteza Capuano e il difensore della Paganese Pantanelli.