Vittoria esterna della Pepsi Caserta a Milano, che riprende l’AJ al secondo posto in classifica e la supera per il 2-0 negli scontri diretti. In un Palalido completamente esaurito e con un nutrito gruppo di tifosi giunti da Caserta, il match va avanti sul filo dell’equilibrio con belle giocate da una parte e dall’altra, fino all’inizio del quarto periodo, quando gli ospiti piazzano il decisivo 10-0 con le triple del fischiatissimo Jones e di Hite e con i canestri della staffa dell’ex Michelori.
I biancorossi non riescono più a reagire, nonostante un buon Viggiano, e la partita si chiude impetuosamente con il punteggio di 85-94 . Alla fine a fare la differenza e a far si che Caserta fosse la vera antagonista, se così può essere definita, di Siena sono stati proprio gli ex di turno Fabio Di Bella, Andrea Michelori e Jumaine Jones che rispettivamente con 13, 23 e 20 punti hanno regalato il successo ai campani.
Il Montepaschi Siena, al termine di una partita convulsa che ha visto Teramo chiudere in vantaggio il primo quarto e chiudere la seconda frazione di gioco con il punteggio di 47-36, riesce a mantenere la propria imbattibilità dopo 18 partite . I bianco verdi, pur avendo una panchina lunga e pur essendo abituati a sostenere più impegni nella stessa settimana, pagano la stanchezza per gli impegni di Eurolega e subiscono per quasi 30 minuti l’energia e l’aggressività messa in campo dalla Banca Tercas che, guidata da Diener Drake (ex Avellino) e Ryan Hoover specialista nelle realizzazioni dall’arco, arriva fino al +13 (38-25 al 17’). Alla fine del terzo quarto Hawkins, (ex Roma) autore di 22 punti finali e con una valutazione complessiva di 27 che lo rende il migliore uomo in campo, mvp della serata suona la carica dando il via alla rimonta degli uomini di coach Pianigiani, che raggiungono e superano i padroni di casa (63-69 al 34’). Il finale è in volata , il Pala Scapriano è un catino infernale con i tifosi che cercano di spingere e di incitare la loro squadra alla ricerca di un successo che potrebbe essere storico ma il 6/6 dalla lunetta firmato Eze, Hawkins e Domercant, e l’errore conclusivo al tiro da tre di Diener consegnano l’ennesima vittoria ai senesi.