In un Palademauro gremito di gente la Scandone Avellino riesce ad avere la meglio su una Lottomatica Roma apparsa stanca e demotivata in larga parte del match. Il coach capitolino Boniciolli ex di turno ripetutamente fischiato nel corso della partita dai tifosi bianco verdi, per l’ingratitudine verso una piazza che gli ha permesso di vincere la Coppa Italia utilizza come starting-five, quintetto base Vitali, Jaaber, De La Fuente, Gigli e Crosariol.
Il primo quarto vede alternarsi le due squadre al comando. Il primo a trovare la retina e a bucare il canestro avversario è Nelson a cui però risponde Angelo Gigli con una tripla dalla lunga distanza .La Virtus riesce a trovare il suo massimo vantaggio a quota tre punti ma l’equlibrio la fa da padrone ed il punteggio non si schioda. Le due squadre lottano su ogni pallone e la partita sale di tono Roma dopo aver visto il ritorno di Avellino riesce ad allungare di nuovo grazie ad una tripla di Datome che poco dopo vanifica tutto facendo fischiare un antisportivo che consente alla Scandone ad andare sopra di tre.Il finale del quarto è convulso Avellino prova a tirare dall’arco per cercare di allungare ma Lauwers è sfortunato perché il ferro sputa il pallone ed a rimbalzo gli irpini commettono fallo mandando Roma in lunetta e consentendole di chiudere il primo quarto in vantaggio con il punteggio di 17-18 Il secondo quarto si apre con una bomba di Winston al quale risponde Avellino ma a 5´06″ la Virtus raggiunge il massimo vantaggio di questa prima metà di gioco grazie a Giachetti (assist di Jaaber) sulla rimessa con due secondi a disposizione: 20-25 il punteggio. L’inerzia sembra essere nelle mani romane perché l´Air sbaglia anche tiri aperti ed è quasi sempre battuta a rimbalzo ma gli errori al tiro dei capitolini, consentono a Brown e soci di farsi di nuovo sotto con lo stesso Brown che sigla un nuovo sorpasso. Sul 30-27 per i padroni di casa, ci pensa Hutson, con ue liberi e un canestro da due a mandare tutti negli spogliatoi, con Roma ancora in vantaggio di un punto (30-31).
Alla ripresa del match gli uomini in canotta bianco verde recuperano palloni su palloni , dominano a rimbalzo e realizzano dall’arco come mai prima in questo campionato. La Lottomatica va letteralmente in barca e l´Air ne approfitta grazie ad Akyol e a Lauwers riuscendo a raggiungere un cospicuo margine di vantaggio e chiudendo la terza frazione di gioco con il punteggio di 58-40.
Nell’ultimo quarto gli irpini grazie ad Akyol autore di 15 punti controllano agevolmente la sterile reazione capitolina e la partita si chiude con il punteggio di 74-56 Il coach di Avellino Cesare Pancotto festeggia così nel migliore dei modi l’850 panchina in serie A. Per l’Air miglior marcatore è stato Cenk Akyol con 15 punti, mentre per i capitolini Jennedy Winston si è reso autore di 13 punti. Con questa vittoria Avellino sale in classifica al terzo posto a 22 punti mentre Roma rimane a 18.