L’espulsione di Wesley Sneijder da parte Rocchi nel derby è forse quella che ha mandato più di ogni altra cosa su tutte le furie l’entourage nerazzurro. Da sempre è aperto il dibattito sulla necessità di un arbitro di prender un provvedimento cosi grave cambiando magari il volto ad una partita. L’olandese protagonista assoluto dei primi venti minuti di partita però ha la colpa di essersi calato troppo nel derby perdendo il filo conduttore e rischiando di arrecare un danno ancor più grosso alla sua squadra. E’ lo stesso fantasista olandese che dai microfoni di Sport1 United fa il mea culpa:
“Sapevo di venire espulso. Mi sono fatto prendere dall’emozione del momento; già avevo reagito in maniera scomposta quando Rocchi mi aveva infastidito durante un’azione d’attacco. Se avessimo perso la partita sarebbe stato solo colpa mia, ed il mondo mi sarebbe crollato addosso”.