La Champions è tornata e sul palcoscenico del grande calcio europeo è tornata alla grande anche l’Inter.
I nerazzurri di Spalletti, assenti da sei anni dalla competizione, sono riusciti nell’impresa di ribaltare il risultato contro il Tottenham.
Sotto di un gol per la rete di Eriksen ad inizio ripresa, l’Inter ha prima pareggiato con un super gol di Mauro Icardi al 86° e poi al 93° ci ha pensato il solito Vecino, sua la rete che ha portato la squadra nerazzurra in Champions, con un colpo di testa da pochi passi.
Se l’Inter può ampiamente sorridere, il Napoli può considerare come un’occasione sprecata la gara d’esordio in Champions.
La squadra di Ancelotti ha provato a sfondare il muro difensivo della Stella Rossa ma alla fine, dalla trasferta al Marakana di Belgrado, ha portato a casa zero gol ed un solo punto.
Veniamo al racconto della gara.
L’Inter ritorna in Champions e Spalletti stupisce spostando Skriniar sulla fascia destra della difesa. La partenza è piuttosto equilibrata, l’unica insidia la crea Eriksen con un calcio di punizione che impegna Handanovic. Il match si mantiene piacevole, l’Inter si fa vedere al 34° con la conclusione di Brozovic che esce sul fondo. Al 37° occasione enorme per Kane che ben servito in area, salta pure Handanovic ma poi non riesce a concludere e la palla finisce sul fondo. Si va al riposo sullo 0-0.
Si riparte senza cambi e al 54° il Tottenham passa con Eriksen che va alla conclusione, Handanovic respinge, la palla ritorna al danese che calcia in acrobazia, c’è una deviazione che permette alla palla di scavalcare il portiere sloveno e finire in rete. L’Inter prova a reagire subito col colpo di testa di Perisic bloccato da Vorm. Nei successivi minuti Lamela ha per due volte la palla del raddoppio ma in entrambi i casi Handanovic risponde. Il tempo scorre sembra girare tutto a favore degli inglesi ma al 86° Icardi, fino a quel momento invisibile, s’inventa un gran tiro al volo da fuori area, su cross di Asamoah, che non lascia scampo al portiere degli Spurs. Il pareggio carica i nerazzurri e spaventa gli inglesi e al 93° su azione di corner, Vecino, l’uomo che ha regalato la qualificazione Champions, si fa trovare pronto sulla sponda di De Vrij e col colpo di testa realizza il gol vittoria. Finisce così l’Inter torna in Champions League e lo fa con un bel successo in rimonta.
INTER – TOTTENHAM 2-1 (54° Eriksen (T), 86° Icardi (I), 93° Vecino (I))
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (72° Keita), Nainggolan (89° Borja Valero), Perisic (64° Candreva); Icardi.
Allenatore: Spalletti.
TOTTENHAM (4-2-3-1): Vorm; Aurier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembelè; Lamela (72° Winks), Eriksen, Son (64° Lucas); Kane (89° Rose).
Allenatore: Pochettino.
Arbitro: Turpin.
Ammoniti: Skriniar (I), Sanchez (T), Perisic (I), Vertonghen (T), Vorm (T)
Passiamo ora al racconto della gara dell’altra italiana impegnata questa sera, ovvero il Napoli.
Al Marakana di Belgrado sono gli uomini di Ancelotti a partire meglio con possesso palla e pressione. Al 18° una gran conclusione di Insigne si schianta sulla traversa. Gli azzurri insistono e al 26° è Milik a trovarsi pronto in area, il polacco cerca la conclusione in allungo ma Borjan non si fa superare. I padroni di casa provano qualche ripartenza ma sostanzialmente non creano alcun pericolo alla porta di Ospina. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
La ripresa inizia con gli stessi 22 protagonisti e con lo stesso copione, Napoli in pressione e Stella Rossa chiusa dietro a difendersi. Al 54° Zielinski ha la possibilità di presentarsi verso la porta avversaria ma perde il tempo giusto e si fa rimontare dal difensore. Passano due minuti e una gran punizione di Mario Rui va vicinissima a trovare il bersaglio. Il Napoli spinge al 67° la palla giunge a Callejon che cerca di piazzarla ma sulla linea c’è Rodic che respinge. I partenopei insistono ci provano da lontano sia Insigne che Mario Rui ma Borjan è sempre attento. Al 79° si vede anche la Stella Rossa con la conclusione di Boakye che costringe Ospina a bloccare la palla a terra. La difesa di casa tiene, il Napoli perde intensità in attacco e alla fine la partita si chiude sullo 0-0.
STELLA ROSSA – NAPOLI 0-0
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Borjan; Stojkovic, Degenek, Savic, Rodic; Jovicic (56° Jovancic), Krsticic; Ben, Causic, Marin (86° Simic); Boakye (81° Pavkov).
Allenatore: Milojevic.
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan (61° Mertens), Fabian Ruiz, Zielinski (75° Hamsik); Callejon (75° Ounas), Milik, Insigne.
Allenatore: Ancelotti.
Arbitro: Marciniak.
Ammoniti: Allan (N), Krsticic (S), Degenek (S), Albiol (N), Milik (N), Mario Rui (N).
Nelle altre gare di serata successi per Barcellona, Liverpool, Galatasaray, Borussia Dortmund ed Atletico Madrid. Finisce in parità tra Schalke e Porto.