Serviva un punto nel posticipo dell’Olimpico e quel punto è arrivato, lo 0-0 contro la Roma ha permesso di concretizzarsi il Settebello Juve e di permettere ai bianconeri di entrare nel mito, o come suggerito dal sito ufficiale della Juventus, nel MY7H.
Un campionato combattuto, lottato, che sembrava esser sfuggito dalle mani della compagine bianconera ma che poi è ritornato a cucirsi ben solido sulle maglie dei ragazzi allenati da Massimiliano Allegri.
Va dato atto e merito al Napoli di Maurizio Sarri che ha lottato sino all’ultimo cercando di evitare prima e di render complicato poi il compiersi del Settebello Juve.
Partita sulla carta con ampi favori del pronostico, la Juventus ha dovuto cancellare l’amarezza per la sconfitta in Supercoppa Italiana contro la Lazio, e nelle prime gare non ha entusiasmato ma ha portato a casa sei vittorie su sei, contro Cagliari, Genoa, Chievo, Sassuolo, Fiorentina e Torino.
Sei successi non brillanti che sono stati seguiti dal pari, subito in rimonta a Bergamo, e la sconfitta in casa contro la Lazio. In entrambi i casi sul banco degli imputati era stato messo Paulo Dybala, decisivo a suon di gol nelle prime sei ma colpevole di due rigori sbagliati negli ultimi minuti di gara contro Atalanta e Lazio.
Dopo 8 turni i bianconeri erano al terzo posto a 5 punti di distanza dal Napoli capolista e a 3 dall’Inter seconda.
Messi da parte i due momenti no, la Juventus ha ripreso la giusta marcia infilando 4 successi consecutivi con le goleade di Udine ed in casa con la Spal, ed i successi importanti con il Milan a San Siro e il Benevento all’Allianz Stadium.
Quando tutto sembrava volgere verso la giusta rotta per il Settebello Juve a Marassi è arrivato un pesante k.o. contro la Sampdoria.
Conquistati i tre punti con il Crotone in casa, alla 15° giornata è arrivata la prima svolta pesante della stagione, con un gol di Higuain la Juventus ha espugnato il San Paolo di Napoli portandosi a -1 dai partenopei e consegnando la vetta all’Inter, la stessa squadra nerazzurra nel turno successivo fermerà i bianconeri sullo 0-0 mantenendo tutto inalterato visto il contemporaneo pari del Napoli con la Fiorentina.
Tre vittorie consecutive hanno permesso alla Juventus di mantenersi in scia, a -1 dal Napoli campione d’inverno.
Da qui in poi è partito un testa a testa a suon di vittorie che ha visto gli uomini di Sarri mantenersi capolista sino alla giornata 27 quando il gol di Dybala al 93°, alta svolta stagionale, ha consegnato i 3 punti alla Juventus contro la Lazio minando le certezze del Napoli che poi nella stessa serata è crollato in casa per 2-4 contro la Roma.
In realtà il sorpasso vero e proprio è arrivato la giornata successiva, la Juve si trovava a -1 dal Napoli con un match da recuperare, quando i bianconeri di Allegri hanno sconfitto l’Udinese ed i partenopei sono stati bloccati sullo 0-0 dall’Inter di Spalletti, il successo nel recupero con l’Atalanta ha lanciato la Juventus a +4.
Tutto chiuso? Assolutamente no perchè la Juve ha cominciato a mostrare segni di stanchezza pareggiando in casa di Spal e Crotone, il Napoli ne ha approfittato solo in parte arrivando allo scontro diretto dello Stadium con 4 punti di distacco.
Il gol di Koulibaly negli ultimi minuti di gara, col Napoli tornato a -1, ed un calendario complesso sembravano indirizzare lo Scudetto verso il San Paolo ed invece al 87° di Inter-Juventus, con i nerazzurri avanti 2-1, l’autogol di Skriniar poi e il gol di Higuain subito dopo hanno rilanciato la Juve e dato una mazzata psicologica al Napoli che il giorno dopo è caduto pesantemente a Firenze.
La definitiva spallata al campionato è arrivata domenica scorsa con il gol di De Silvestri che ha permesso al Torino di trovare il 2-2 al San Paolo mandando il Napoli a -6 a due turni dalla fine con solo la Matematica a tenere il discorso aperto. Stasera è arrivata anche quella, la Juventus è per la settima volta consecutiva CAMPIONE D’ITALIA.
Nella rosa che ha calato il Settebello Juve ci sono cinque giocatori che hanno conquistato tutti e 7 i titoli: BUFFON, BARZAGLI, CHIELLINI, LICHTSTEINER e MARCHISIO.
Questa la Rosa della Juventus Campione d’Italia 2017/18
Portieri: Buffon, Szczesny, Pinsoglio.
Difensori: De Sciglio, Chiellini, Benatia, Alex Sandro, Barzagli, Howedes, Rugani e Lichtsteiner.
Centrocampisti: Pjanic, Khedira, Marchisio, Matuidi, Asamoah, Sturaro, Bentancur.
Attaccanti: Cuadrado, Higuain, Dybala, Douglas Costa, Mandzukic, Bernardeschi.