La Lazio conquista la Supercoppa Italiana con un finale thrilling con una rete al 93° del giovane Murgia che riconsegna il trofeo nelle mani della Lazio dopo che Paulo Dybala con una punizione ed un rigore negli ultimi minuti aveva pareggiato la doppietta di Immobile.
Una sfida piena di emozioni come detto, gli uomini di Inzaghi dopo un approccio sbagliato, con un paio di super interventi di Strakosha, ha preso in mano la sfida approfittando anche di una Juve palesemente meno in condizione.
Tanto merito va anche ad Inzaghi che ha stravinto la sfida tattica con un Luis Alberto davvero in palla.
Nella Juventus il sereno, in una serata grigia, arriva da un Dybala degno portatore della Numero 10 e da un Douglas Costa apparso frizzante.
Veniamo al racconto della gara.
Nella prima sfida ufficiale della stagione Massimiliano Allegri non apporta grandi novità, i nuovi acquisti partono inizialmente dalla panchina, in difesa Benatia prende il posto del partente Bonucci.
Inzaghi invece schiera i biancocelesti con un 3-5-2 con Lucas Leiva al centro del campo e Milinkovic-Savic, al posto del non convocato Keita, in attacco a fianco di Immobile.
Passano solo 3 minuti e Strakosha è costretto a sfoderare un miracolo sulla deviazione da due passi di Cuadrado servito dal cross rasoterra di Alex Sandro. Nei primi 5 minuti il portiere della Lazio è costretto ad un altro paio di buoni interventi per mantenere la porta inviolata. I biancocelesti provano ad interrompere la supremazia bianconera ma la conclusione di Luis Alberto al 11° finisce altissima. La Lazio prova a prendere il pallino del gioco con i ritmi che si abbassano. La squadra di Inzaghi però cresce e, se pur senza costruire grosse chance, cerca di mettere in difficoltà la retroguardia della Juventus. Al 32° la gara si sblocca, Immobile si presenta in area e viene messo giù da Buffon, rigore e giallo per il portiere, dal dischetto l’attaccante della Lazio non sbaglia. Il gol carica la Lazio e Basta spreca, bravo Buffon a respingere, la palla del possibile 2-0. La Juve non trova una reazione vera e propria ed il primo tempo si chiude sullo 0-1.
Ci si aspetterebbe qualche cambio da parte di Allegri ed invece si riparte con gli stessi 22 in campo. La Juventus prova a rendersi pericolosa ma al 54° è ancora Immobile a lasciare il segno con un colpo di testa preciso nell’angolo. Allegri butta dentro De Sciglio e Douglas Costa ma è ancora Immobile a rendersi pericoloso ma Buffon è bravo in uscita. La Juventus con i cambi pare più briosa ma la Lazio è solida e non cede. Al 76° gran conclusione di Luis Alberto ma Buffon c’è e devia in corner. La partita sembra scivolare via ma al 85° Dybala si conquista un punizione e poi con una pennellata il 10 bianconero batte Strakosha. Lo Show di Dybala prosegue, l’argentino infatti in pieno recupero si trova a battere un calcio di rigore, procurato da Alex Sandro toccato in area da Marusic, e anche questa volta Dybala non sbaglia ed è 2-2. Le emozioni non finiscono perchè al 93° Murgia gira in rete un perfetto cross di Lukaku. Finisce così, trionfa la Lazio anche grazie al gol del giovane Murgia.
JUVENTUS – LAZIO 2-3 (32° rig., 54° Immobile (L), 85°, 90° rig. Dybala (J), 93° Murgia (L))
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Chiellini, Benatia (56° De Sciglio), Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (56° Douglas Costa), Dybala, Mandzukic (72° Bernardeschi); Higuain.
Allenatore: Allegri.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Basta (75° Lukaku), Parolo, Lucas Leiva (80° Murgia), Luis Alberto, Lulic (75° Marusic); Milinkovic-Savic, Immobile.
Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Massa.
Ammoniti: Buffon (J), Lucas Leiva (L), Mandzukic (J), Lulic (L), Pjanic (J), Parolo (L), Immobile (L)