Una Juve con diverse assenze e con una formazione decisamente sperimentale, conquista il successo per 2-0 contro la Dinamo Zagabria e si piazza al primo posto del proprio girone.
L’obiettivo è stato quindi raggiunto, la prestazione non è stata certo esaltante anche contro un avversario non certo trascendentale però quello che voleva mister Allegri è stato ottenuto.
Come detto il tecnico dei bianconeri, oltre alle assenze di lungo corso, ha lasciato a riposo Buffon, Chiellini, Alex Sandro e Khedira.
Il primo tempo ha visto la Juventus fare la partita con un possesso palla ma con un gioco piuttosto sterile, un paio di occasioni di cui una di Higuain nei primi minuti.
Nella ripresa la Juve è entrata in campo con maggiore voglia e maggior intensità ed al 52°, dopo una bell’azione di Lemina, Higuain ha fatto partire il tiro vincente che ha sbloccato la partita ma anche il suo bottino personale. La Dinamo Zagabria non ha avuto una minima reazione ed al 74° la ditta Pjanic-Rugani ha confezionato un gol replay rispetto a quello di sabato scorso contro l’Atalanta. Negli ultimi minuti c’è stato anche il rientro in campo di Dybala che è sembrato già molto tonico.
Al triplice fischio finale gioisce il popolo bianconero, il primo posto ottenuto è un ottimo risultato ma l’urna dei sorteggi conterrà delle mine vaganti che andremo tra poco ad analizzare.
JUVENTUS-DINAMO ZAGABRIA 2-0 (52° Higuain, 73° Rugani)
Juventus (3-4-1-2): Neto; Benatia, Rugani, Evra; Cuadrado, Lemina, Marchisio (74° Sturaro), Pjanic (80° Dybala), Asamoah; Mandzukic (85° Hernanes), Higuain.
Allenatore: Allegri.
Dinamo Zagabria (4-3-3): Livakovic; Situm, Sigali, Schildenfeld, Pivaric; Moro (85° Matel), Knezevic, Gojak (57° Fiolic); Soudani (74° Stojanovic), Coric, Fernandes.
Arbitro: Taylor (Inghilterra).
Ammoniti: Higuain (J), Evra (J), Coric (D)
Nel girone della Juventus, il Siviglia impatta 0-0 a Lione e si prende il secondo posto. Nel girone E il Bayer Leverkusen, già certo del secondo posto, ha battuto 3-0 il Monaco, già matematicamente primo. Il Tottenham batte il Cska Mosca 3-1 e vola in Europa League. Nel girone F il Borussia Dortmund riesce nell’impresa di rimontare due gol al Real Madrid al Bernabeu e con il gol di Reus al 88° fissa il risultato sul 2-2 e lancia i gialloneri al primo posto e fa scivolare i Blancos nella seconda urna. Nell’altra gara di serata il Legia Varsavia batte lo Sporting 1-0 e conquista l’Europa League. Nel girone G al secondo posto si piazza il Porto che travolge 5-0 il Leicester, che comunque era già primo, e beffa il Copenhagen a cui non basta il successo 2-0 in casa del Bruges.
QUALIFICATE COME 1° DEL GIRONE AGLI OTTAVI
Arsenal, Napoli, Barcellona, Atletico Madrid, Monaco, Borussia Dortmund, Leicester, Juventus.
QUALIFICATE COME 2° DEL GIRONE AGLI OTTAVI
Psg, Benfica, Manchester City, Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Real Madrid, Porto, Siviglia