Buona la prima per Maurizio Sarri in Champions League, l’allenatore toscano deve ringraziare il nuovo acquisto Milik per i primi tre punti incamerati nella stagione europea.
Un successo importante che come anticipato ha avuto il protagonista principale proprio in Milik, il centravanti polacco infatti con due morbidi colpi di testa ha permesso agli azzurri di rimontare lo svantaggio firmato da Garmash.
L’approccio del Napoli non è stato certamente dei migliori, dopo poco più di un minuto gli uomini di Sarri hanno rischiato di capitolare a causa di un errore di Albiol che ha permesso a Sydorchuk di calciare da metà campo costringendo Reina alla gran parata. Gli errori d’impostazione del Napoli si sono ripetuti e così, anche a causa di una dormita difensiva, al 26° la Dinamo passa in vantaggio grazie alla girata di Garmash bravo a sfruttare la sponda di Tsygankov dopo il perfetto cross di Iarmolenko. Il gol non da la sveglia agli azzurri ma anzi un errore di Hamsik rischia di spalancare la strada verso il raddoppio ai padroni di casa, Albiol però salva. A questo punto però decide di salire sul palco l’attore principale, Arkadiusz Milik: al 36° il centravanti polacco si è fatto trovare pronto sul cross di Ghoulam e con un pallonetto di testa ha beffato un incerto Shovkovskiy. Lo show di Milik non si è però concluso, nel recupero del primo tempo l’attaccante ha concesso il bis, sempre con un delicato colpo di testa, questa volta dopo un salvataggio sulla linea in seguito ad un colpo di testa di Mertens.
Al rientro dagli spogliatoi la Dinamo ha provato a fare la partita ma dopo il palo di Mertens, gli ucraini hanno visto la strada ancora più in salita a causa del doppio giallo, per una doppia simulazione, di Sydorchuk. La gara quindi si è messa sui binari giusti per il Napoli che però ha avuto il demerito di non chiudere il match, tenendo aperto il rischio beffa, che per fortuna non è arrivata, sino al 90°.
Nelle altre gare di serata la pioggia ha costretto al rinvio di Manchester City-Borussia Moenchengladbach mentre si è assistito ad una grandinata di gol per Barcellona, 7-0 al Celtic, e Bayern Monaco, 5-0 al Rostov. Finiscono in parità, tutte per 1-1, Benfica-Besiktas, stesso girone del Napoli, Psg-Arsenal e Basilea-Ludogorets. Successo di misura, 1-0, dell’Atletico Madrid in casa del Psv.
Mandata in archivio la partita d’esordio del Napoli, questa sera toccherà all’altra italiana in Champions League, disputare il primo match: la Juventus.
I bianconeri troveranno sulla propria strada quel Siviglia che lo scorso anno li fece arrivare al secondo posto nel girone con il successivo sorteggio contro il Bayern che costò l’eliminazione agli uomini di Allegri.
Questa sera però si troveranno di fronte due squadre con tante differenze rispetto alla scorsa stagione. La Juve si è rinforzata con calciatori d’esperienza europea come Dani Alves o con gran giocatori del calibro di Pjanic, Benatia e sopratutto Higuain. Anche il Siviglia ha un’altra pelle, sulla panchina degli andalusi non c’è più Emery ma Jorge Sampaoli. In avanti oltre a Vitolo ci sono dei nuovi volti, il conosciuto ex Palermo Franco Vazquez, il giapponese Kiyotake e l’attaccante ex Atletico Madrid Vietto.
Una sfida che la Juventus non deve assolutamente sottovalutare e che sarebbe fondamentale vincere per portare a casa tre punti importanti per iniziare a mettere i primi mattoncini per costruire quel sogno chiamato Champions League.