Clamorosa sconfitta dell’Argentina di Diego Armando Maradona che a La Paz viene letteralmente massacrata dalla Bolivia.
Finisce 6-1 e per l’albiceleste questa è il peggior risultato di sempre nei gironi eliminatori.
Carrizo è determinante nei primi minuti di gioco con due parate decisive: a nulla valgono però gli interventi del portiere della Lazio, perché all’ 11′ la Bolivia trova il gol dell’1-0 grazie a Martins (è la prima rete subita dall’Argentina da quando Maradona è CT della Seleccion).
Lucho Gonzalez trova il pareggio grazie anche all’intervento non felice del portiere avversario , ma la Bolivia corre di gran lunga di più degli argentini, anche per la maggiore rarefazione dell’ossigeno alle alte quote a cui i boliviani sono abituati da sempre, e finisce per dilagare. Due gol di Botero, uno su rigore, mandano le squadre a riposo sul 3-1 per i padroni di casa.
Nella ripresa la musica non cambia e Torrico e un’altra doppietta di Botero, per il poker personale dell’attaccante boliviano, fissano il risultato sull’imbarazzante finale di 6-1.
“I miei giocatori hanno fatto cio’ che gli ha permesso di fare l’avversario, che e’ stato migliore. Punto. Non ci sono altre motivazioni, l’altitudine non c’entra” – il commento di Diego Maradona – Mi pare che la Bolivia abbia disputato una grandissima partita, giocando bene, e praticando un ottimo calcio e credo che qualsiasi squadra avesse giocato oggi contro di loro, avrebbe sofferto come abbiamo sofferto noi. E io ho sofferto con la squadra ogni gol era una pugnalata al cuore”.
Messi e compagni rimangono a quota 19 punti e perdono così l’opportunità di avvicinarsi al Paraguay capolista a quota 23. Inoltre ora deveno guardarsi le spalle, con Brasile e Cile che hanno già messo la freccia per il sorpasso.