Un sogno svanito a pochi istanti dal traguardo, la Juve ci ha sperato, ha condotto per larghi tratti la partita, ha spaventato il Bayern Monaco, ha trovato il doppio vantaggio, sfiorando per un paio di volte il terzo, ma alla fine è stata raggiunta da Lewandowski prima e da Muller, al 91°, poi.
Nei tempi supplementari poi i bianconeri sono crollati un po’ psicologicamente ed un po’ fisicamente e ad inizio del secondo tempo supplementare sono arrivati i gol del definitivo ko firmati da Thiago Alcantara e dall’ex Kingsley Coman.
Tanti meriti vanno anche a Pep Guardiola che ha fatto i cambi giusti al momento giusto.
Come detto la Juventus è partita fortissimo ed ha sbloccato la gara praticamente subito con Pogba bravo a calciare in gol a porta sguarnita dopo un incertezza della difesa bavarese. I padroni di casa accusano il colpo e pasticciano ancora al 23°, Morata segna ma l’arbitro annulla per un fuorigioco decisamente dubbio. Il raddoppio però è solo rimandato Morata si lancia in attacco, supera 3 avversari e poi serve una palla perfetta che Cuadrado infila. I tedeschi sembrano al tappeto e riescono a rendersi insidiosi solo al 42° con Muller ma Buffon c’è. Sul finale di tempo Cuadrado ha la palla del 3-0 ma Neuer è super e sventa il pericolo.
Si riparte e Morata ha una doppia chance per timbrare il cartellino ma in entrambi i casi non riesce a trovare il bersaglio grosso. La pressione del Bayern aumenta, Guardiola inserisce Coman e si vede subito un cambio di passo. Al 73° il francese ex Juve tiene in campo il pallone che giunge a Douglas Costa, cross in mezzo e colpo di testa vincente di Lewandowski. La Juventus si rintana nella propria trequarti ma sembra reggere, almeno sino al 91° quando arriva la beffa firmata da Muller che, sfrutta un cross di Coman e impatta la partita spedendola ai supplementari.
Nell’overtime la Juve ha subito l’occasione per volare ai quarti ma Lichtsteiner non da forza, Neuer blocca. La gara si mantiene in equilibrio sino ad inizio del secondo supplementare quando prima Thiago Alcantara e poi Coman, in contropiede, piazzano l’uno-due che chiude definitivamente un match che Sturaro a 5 dal termine potrebbe riaprire ma la sua conclusione a porta vuota finisce fuori.
Al fischio finale fa festa il Bayern Monaco che vola ai quarti di finale, la Juventus torna a casa con tantissimi rimpianti ma anche con la consapevolezza che questo può essere uno step per chiudere alla grande la stagione e guardare con grande ottimismo al futuro.
BAYERN MONACO – JUVENTUS 4-2 d.t.s. (6° Pogba (J), 28° Cuadrado (J), 73° Lewandowski (B), 91° Muller (B), 108° Thiago Alcantara (B), 110° Coman (B))
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer; Lahm, Kimmich, Benatia (46° Bernat), Alaba; Xabi Alonso (60° Coman); Douglas Costa, Muller, Vidal, Ribery (100° Thiago Alcantara); Lewandowski.
Allenatore: Guardiola.
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra; Khedira (68° Sturaro), Hernanes, Pogba; Cuadrado (89° Pereyra), Morata (72° Mandzukic), Alex Sandro.
Allenatore: Allegri.
Arbitro: Eriksson.
Ammoniti: Khedira (J), Morata (J), Kimmich (B), Vidal (B), Lichtsteiner (J), Lewandowski (B), Bonucci (J); Cuadrado (J), Pereyra (J), Thiago Alcantara (B), Sturaro (J), Bernat (B).