A2 maschile
Seconda giornata oramai archiviata ma come spesso succede nel campionato di A2 non sono mancate le sorprese, cominciamo a rivedere cosa è successo cominciando dal girone Nord.
Partiamo dal Quinto che dopo la sorprendente sconfitta della prima giornata contro la Wasken Fanfulla, ritrova la vittoria contro il Bergamo non senza soffrire. 3-2 il risultato finale , risultato calcistico per i ragazzi di Paganuzzi che non sono ancora riusciti a mostrare il bel gioco che nelle ultime stagioni avevano ammirato i suoi tifosi. Ottima prestazione invece per il Bergamo che con il nuovo portiere Antonelli sta costruendo una difesa solida per il difficile cammino della lotta salvezza.
Pareggio invece tra Torino e Crocera nella piscina dei genovesi, dove la neopromossa ligure spinta dai gemelli Fulcheris riesce a conquistare un punto prezioso contro un Torino sempre spinto dall’eterno Vuksanovic. Una partita fisica dove le espulsione la hanno fatta da assoluta protagonista ben 27 alla fine con basse percentuali di realizzazioni in superiorità numerica.
Gran colpo anche per l’Imperia che davanti al pubblico amico conquista tutta la posta in palio grazie al poker di Somà davanti al quale neanche l’ottimo Cavo e il campionissimo Mangiante hanno potuto trovare le contromisure. Ottima risultato quindi per la Pisano band che, nonostante enormi difficoltà negli allenamenti, sta costruendo qualcosa di estremamente soddisfacente.
Passi avanti anche per l’Albaro Nervi che mette in difficoltà la R.n Camogli per tre tempi e mezzo fino a quando la stanchezza, qualche espulsione di troppo(due per comportamento antisportivo per gli albarini) e il talento di giocatori come Caliogna ha inciso sul risultato finale portando i tre punti alla truppa di Magalotti.
Grande incontro in quel di Lodi, dove la Wasken dopo i tre punti importanti della prima giornata si ferma contro una President Bologna compatta e cinica che grazie a un super secondo quarto impone il suo volere sulla partita. Grandi protagonisti della partita la coppia Pederzoli-Boccali per i lodigiani (9 gol in due) e Cocchi che con i suoi 4 gol di stasera diventa capocannoniere del campionato.
Ultima sorpresa della giornata per il girone Nord viene da Padova dove il Plebiscito blocca sul pareggio la corazzata Lavagna, probabilmente la favorita per la vittoria finale. Grande prova per i ragazzi di Fasano che è riuscita a limitare il potenziale offensivo di Parisi e compagni . Anzi il Lavagna deve ringraziare San Graffigna (due rigori parati) se il risultato non è stato ben peggiore.
Ci spostiamo al Sud invece, dove la Roma Nuoto continua a mostrare tutto il suo valore dominando il Latina con il risultato di 11-3; troppo forti gli uomini di Fiorillo per Onida e compagni che non sono riusciti a limitare lo strapotere agonistico di giocatori come Obradovic, Faiella e Lapenna.
Pareggio esplosivo tra Promogest e R.n Salerno che rimangono in equilibrio per tutti e 4 tempi, partita maschia con agonismo e fisicità spinta all’eccesso. Da segnalare per i salernitani la doppietta del classe ’97 D’Angelo decisivo ai fini del risultato finale con il gol del pareggio.
Altra grande partita, e non poteva essere da meno, quella che si è disputata a Catania tra la squadra di casa e il Telimar Palermo. A vincere è stata la squadra ospite abile a rimontare nell’ultima frazione con un parziale di 4-1 che ha portato i palermitani al vantaggio con Di Patti a 26” dalla fine.
Vittoria casalinga anche per la Muri Antichi, che davanti al pubblico amico si impone 12-10 sull’Aqavion. I siciliani sono stata abili a conquistare un break decisivo nelle due frazioni centrali che poi si rivela determinante fino all’ultima sirena. I ragazzi di Maugeri sono stati abili a limitare il gioco dei napoletani, tra le cui fila si segnala la tripletta dell’eterno Bencivenga che non è bastata per portare altri tre punti alla neopromossa.
Chiudiamo la giornata con un’altra partita sempre in bilico fino all’ultima bracciata, Arechi- Roma 2007. 8-7 il risultato finale per i padroni di casa, due squadra che si equivalgono sia nel gioco sia nell’organico, un’unica grande differenza è che l’Arechi può schierare tra le sue fila Brguglian un giocatore capace di fare la differenza ogni volta che indossa la calottina. Anche stasera il gioiello del team salernitano ha inciso sul risultato finale con una cinquina decisiva per i tre punti della sua squadra.