La situazione della Juventus è arrivata a toccare i toni addirittura della drammaticità. Molti tifosi sono non solo delusi ma addirittura sconfortati e sfiduciati. La squadra non ha capo nè coda, non possiede una vera identità che ne caratterizzi lo stile di gioco, anche perchè di gioco non si riesce a vedere neanche l’ombra.
La colpa di tutta questa situazione da più parti viene data a Ciro Ferrara, allenatore che finora, visti i risultati, tutto si è dimostrato tranne che allenatore appunto. E al suo stesso livello viene additato Jean Claude Blanc, Presidente, D.G. e A.D. della società bianconera che lo ha scelto per guidare una squadra dalle enormi potenzialità ma che oramai ha deluso su tutti i fronti. Il fallimento della scelta,come tecnico, del buon Ciro, bandiera indimenticabile come calciatore, è evidente, lampante, sotto gli occhi di qualsivoglia addetto ai lavori. Ma ora alla Juve, dopo essersi visti sfilare via Roberto Mancini dal Manchestaer City, rischiano di perdere anche Guus Hiddink, che stando ad indiscrezioni (ben fondate) della stampa inglese sarebbe pronto a subentrare a Rafa Benitez sulla panchina del Liverpool, in caso di esonero del tecnico spagnolo da parte dei “Reds”.
La situazione è in costante evoluzione e può evolversi in ogni direzione in qualsiasi istante. Ciò che turba i sogni dei tifosi bianconeri è l’immobilismo della società nel non porre rimedio ad una situazione che sta precipitando nel peggiore dei modi possibili e ad una velocità impressionante, visto che ora la Juventus è uscita fuori dalla zona Champions League (il tutto in pochissime settimane!) ed è tallonata da altre avversarie agguerrite pronte ad accaparrarsi un posto utile nella maggiore competizione europea per club.
Sono passati tanti, troppi mesi da quando la Juventus ha smarrito la via e la luce delle sue idee, e l’impressione che la società, in generale, sia veramente avvolta da una notte senza fine è sia evidente che incontestabile.