La Juve sembra vivere una crisi senza fine, sette sconfitte nelle ultime 9 giornate sono l’evidente cartina di tornasole di un periodo nerissimo. E’ venuta a galla la deludente valutazione degli innesti nella campagna di rafforzamento estiva e ancor più la mancanza di un gioco corale che metta in luce quantomeno le individualità spiccate di chi i colori bianconeri li vive da sempre.
Ciro Ferrara è ormai da diversi mesi sulla graticola e di domenica in domenica i giornali danno per sicuro un suo avvicendamento, ma il giovane tecnico napoletano si terrà la panchina della Juve fino a fine stagione ed è con lui che i giocatori bianconeri dovranno cercare di salvare il salvabile. Sabato sera a Torino arriva l’ex Claudio Ranieri che con la sua Roma è tornato a volare soffiando il terzo posto in campionato proprio alla Vecchia Signora.
L’ex tecnico bianconero potrebbe accentuare ulteriormente la crisi della Juventus, una vittoria della Roma infatti allontanerebbe ancor più dalla zona Champions League i bianconeri ma sopratutto sarebbe una rivincita su chi con troppa facilità l’ha esonerato rendendolo l’unico responsabile di scelte marchiane dei società torinese.
La Juve arriva al fondamentale appuntamento con la difesa incerottata e con soli tre elementi disponibili a centrocampo. Felipe Melo sarà squalificato e disponibili saranno i soli Marchisio, Salihamidzic e De Ceglie, potrebbe però tornare a dar man forte ai bianconeri Momo Sissoko che oggi potrebbe esser eliminato a sorpresa con il suo Mali dalla Coppa d’Africa.