Un’Italbasket fantastica, praticamente perfetta in difesa e con un attacco devastante, che ha visto brillare di grande luce la stella di Alessandro Gentile, ha annientato Israele nell’ottavo di finale di EuroBasket2015. Il numero 5 azzurro ha chiuso la partita con l’impressionante score di 27 punti ed un’infinità di falli subiti.
Una partita che vedendo il risultato può sembrare semplice, vero, sulla carta tra Israele ed Italia c’era un vantaggio a favore degli azzurri, ma certamente il merito del +30 finale è stato tutto dei ragazzi di Pianigiani che hanno saputo esser concentrati da subito, con una difesa praticamente insuperabile, hanno metabolizzato l’infortunio di Bargnani, hanno infilato un terzo quarto a dir poco spettacolare ed hanno visto le seconde linee farsi trovare pronte al momento giusto.
Adesso c’è da attendere di conoscere chi, tra Lituania e Georgia, incontrerà l’Italia nei quarti. Il primo passo è stato fatto, il torneo preolimpico, al quale si qualificano le prime 7, è vicino ma non è il momento di accontentarsi, è il momenti di credere in questi ragazzi per un sogno da cercare di far tramutare in realtà.
Veniamo al racconto della gara.
Pianigiani sceglie il quintetto visto spesso in questo EuroBasket2015: Cinciarini, Belinelli, Gentile, Gallinari e Bargnani.
Edeshtein risponde con Eliyahu, Limonad, Fischer, Mekel e Casspi.
Il primo canestro della gara è di Israele ma l’Italia difende bene e poi infila 7 punti di fila con Gentile e Bargnani decisamente ispirati. Israele si affida a Casspi che risponde alla tripla di Belinelli e dispensa assist ai compagni per mantenere i bianchi in scia degli azzurri. La difesa azzurra si fa intensa, Belinelli è preciso dalla lunga, l’Italia tocca il +8 ma difetta nuovamente al tiro, permettendo ad Israele di riavvicinarsi. Sulla sirena arriva la terza tripla del Beli che vale il 22 a 13.
La partenza del secondo quarto vede una bella giocata azzurra che manda l’Italia al vantaggio in doppia cifra. Israele non ci sta, innesta alcune rapide ripartenze si riporta sotto e dopo un paio di errori azzurri al tiro, sul + 9, costringe Pianigiani a chiamare il timeout. Italia non esce bene dal minuto di sospensione, Israele non solo difende bene ma riesce anche a riportarsi sul -4. Nel momento più difficile si accende Gentile che con alcune devastanti penetrazioni permette un nuovo allungo sino al nuovo +10. Mekel prova a tenere a galla Israele ma Gentile non si vuole fermare. Il tap-in di Aradori all’ultimo secondo chiude il quarto sul 40-30.
Al rientro dagli spogliatoi per gli azzurri c’è la notizia dell’assenza di Bargnani, bloccato da un infortunio. La difesa rimane intensa, Gentile non raffredda la mano, gli azzurri toccano rapidamente il +14, se poi anche Cinciarini la piazza da tre è presto fatto un risultato di 49 a 32. Gentile è infuocato, la difesa è ad altissimo livello, Israele non riesce a trovare un tiro facile, gli azzurri invece segnano da qualsiasi posizione toccando anche il +29 sul finale di terzo quarto che si chiude infatti sul 68-39.
L’ultimo parziale vede l’inserimento di diverse seconde linee con il risultato che non cambia, gli azzurri continuano a segnare con Della Valle che entra a referto. La concentrazione cala, Israele riduce un po’ lo svantaggio, che però rimane ampiamente oltre i 20 punti. Della Valle ci prende gusto e continua a segnare, Gentile anche, a fine gara, con l’Italia super rilassata si arriva con il +30 (82-52). Il primo passo è fatto ora si deve solo proseguire a camminare.
ITALIA – ISRAELE 82-52 (22-13; 40-30; 68-39)
Italia: Della Valle 8, Belinelli 14, Aradori 2, Gentile 27, Gallinari 6, Bargnani 7, Cusin 2, Datome ne, Melli 5, Cinciarini 3, Hackett 6, Polonara 2.
Israele: Yivzori, Dawson 1, Mekel 20, Eliyahu 12, Casspi 8, Limonad, Kadir 4, Ohayon 2, Green, Fischer 5, Rothbart, Timor.