La Juventus porta a casa il primo Round nella sfida dei quarti di finale contro il Monaco. A decidere la gara è stato un calcio di rigore per fallo di Carvalho su Morata, dai replay sembra che il contatto sia avvenuto fuori area, trasformato con estrema freddezza da Arturo Vidal.
Non è stata una Juventus scintillante, il Monaco ha giocato meglio specialmente nei primi 15 minuti ed ha sempre spaventato i bianconeri con temibili ripartenze.
C’è da dire che nel primo tempo la Juventus ha sprecato un paio di clamorose palle gol con Tevez e Vidal.
Veniamo al racconto della gara.
Allegri recupera Pirlo e lo lancia subito in campo dal primo minuto. Barzagli a riposo, al centro della difesa si posizionano Chiellini e Bonucci con Barzagli in panchina all’inizio. In attacco si riforma la coppia Tevez-Morata.
Jardim invece non riesce a recuperare Toulalan che non va nemmeno in panchina. Il Monaco si schiera quindi con un 4-3-3 che prevede nel trio d’attacco Dirar-Martial-Carrasco, panchina per Berbatov.
La gara come previsto la prova a fare la Juventus con il Monaco chiuso dietro e pronto a ripartire. Al 6° primo squillo bianconero con la conclusione insidiosa di Tevez che Subasic blocca. Risponde poco dopo Kurzawa ma il tiro finisce alto. Al 9° Buffon compie una prodezza su un tiro a botta sicura di Carrasco. Ritmi alti la Juve tenta la replica ma la difesa ospite chiude. I francesi crescono, si chiudono bene e spaventano i bianconeri con ripartenze pericolose. Occasione incredibile per Tevez al 26° ma l’Apache, solo sul secondo palo, su perfetto assist di Marchisio calcia troppo debole. La chance però carica la Juve e preoccupa un po’ i monegaschi che si mostrano un po’ meno intraprendenti ma sempre molto alti con la pressione. Proprio prima della fine del tempo Vidal spreca un’occasione enorme, spedendo alto dopo un passaggio al bacio di Tevez.
La ripresa riparte con gli stessi 22 protagonisti del primo tempo. L’avvio del secondo tempo è decisamente a favore della Juventus che spinge in avanti creando apprensioni alla difesa del Monaco. Al 54° però serve un tocco di Buffon per deviare un tiro di Bernardo Silva dopo un contropiede. Al 57° la Juventus passa con la trasformazione di un calcio di rigore da parte di Vidal, concesso per un fallo di Carvalho, ammonito, su Morata. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro ma la Juventus si chiude bene, cercando di non concedere niente. Al 63° Marchisio commette una leggerezza perdendo palla vicino al limite, Kondogbia tira ma Buffon alza in corner. A 20 dalla fine, Jardim si gioca la mossa offensiva inserendo Berbatov per Raggi. Allegri risponde inserendo Barzagli per Pirlo. Gli attacchi del Monaco non si rivelano pericolosi, la Juventus tiene, non cerca di affondare e si accontenta di un 1-0 che le darà un leggerissimo vantaggio in vista della gara di mercoledì prossimo al Louis II.
JUVENTUS – MONACO 1-0 (57° rig. Vidal)
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo (74° Barzagli), Marchisio; Pereyra (87° Sturaro); Tevez, Morata (82° Matri).
Allenatore: Allegri.
Monaco (4-3-3): Subasic; Raggi (71° Berbatov), Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Moutinho, Fabinho, Kondogbia; Dirar (51° Bernardo Silva), Martial (87° Matheus), Carrasco.
Allenatore: Jardim.
Arbitro: Kralovec.
Ammoniti: Carvalho (M)
L’altra gara di serata prevedeva un piatto ricchissimo, il derby di Madrid al Vicente Calderon tra l’Atletico ed il Real.
Il primo tempo ha visto Oblak tenere in piedi i Colchoneros con un paio di interventi difficili su Bale e James Rodriguez. Nella ripresa il Real Madrid ha un calo fisiologico mentre l’Atletico cresce andando a creare qualche pensiero dalle parti di Casillas. Al 70° i Blancos hanno una doppia occasione ma i padroni di casa chiudono bene. Finisce 0-0, la qualificazione si deciderà al Bernabeu tra 8 giorni.
ATLETICO MADRID – REAL MADRID 0-0
Atlético Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Miranda, Godín, Siqueira; Koke (83° Torres), Gabi, Mario Suárez, Arda Turan; Griezmann (77° Raul García), Mandžukić.
Allenatore: Simeone.
Real Madrid (4-3-3): Casillas; Carvajal (85° Arbeloa), Sergio Ramos, Varane, Marcelo; Kroos, Modrić, James Rodríguez; Bale, Benzema (76° Isco), Cristiano Ronaldo.
Allenatore: Ancelotti.
Arbitro: Mažić.
Ammoniti: Mandžukić (A), Raul García (A), Mario Suárez (A); Sergio Ramos (R), Marcelo (R)