Un match attesissimo, che metteva a confronto due squadre italiane in un duello fratricida. All’andata l’1-1 mette più in difficoltà la Fiorentina che deve fare la partita ed è più in forma della Roma, che al contrario sebbene non sia costruita per giocare un calcio d’attesa, potrebbe aspettare l’avversario e colpirlo di rimessa.
La partita è il contrario di quanto ci si poteva aspettare, la Roma parte subito per chiudere il discorso, convinta di poter dominare l’avversario senza fare i conti con la maggiore verve della Fiorentina che nell’ultimo periodo ha trovato una linfa nuova ed è decisamente più pericolosa dei giallorossi. La Fiorentina aveva un’idea tattica precisa e l’ha portata fino in fondo mettendo subito le cose in chiaro anche in questa difficile trasferta, e lo si vede subito.
7° minuto follia di Holebas che in area aggancia da dietro Fernandez e provoca un rigore per i viola. Gonzalo Rodríguez a primo tentativo spiazza Skorupski e segna ma l’arbitro fa ripetere per i troppi uomini presenti in area al momento della battuta e nella seconda battuta cambia l’angolo ma non l’esito. Un inizio da incubo per i giallorossi.
La reazione della Roma è immediata perché da un cross dalla destra di Florenzi Pjanic calcia al volo verso la porta in modo splendido ma la sfera esce di poco a lato. Al 17° su un angolo battuto dalla destra è Torosidis a staccare sopra tutti i difensori viola ma anche a mettere il pallone a lato rispetto alla porta difesa da Neto.
Il 2-0 per i viola arriva su un altro regalo, Marcos Alonso pressa la manovra giallorossa sulla propria sinistra e avviene un retropassaggio verso Skorupski che il portiere fatica a tenere in campo e nel farlo lo regala allo stesso Alonso che resiste al ritorno dell’estremo difensore della Roma e deposita la sfera in rete. Doppio vantaggio della squadra di Montella e Olimpico gelato.
Non è tutto perché al 22° la Fiorentina fa tris, angolo da destra di Fernandez e Basanta salta solissimo e altissimo battendo ancora il portiere dei padroni di casa per uno 0-3 che dai mugugni fa passare definitivamente lo stadio in fase di contestazione.
La Roma è evidentemente stordita e incapace di rialzare la testa, Garcia toglie Torosidis e inserisce Iturbe nel tentativo disperato di aumentare la pericolosità della squadra. Al 28° Ljajic avrebbe un’ottima occasione per accorciare le distanze ma il suo tiro viene fermato da un attento Neto e la Fiorentina in contropiede mette sempre in apprensione la retroguardia giallorossa. Sul finire del primo tempo Pjanic colpisce di testa da un calcio d’angolo battuto da Florenzi, Neto sembra battuto ma sulla linea di porta è Borja Valero che respinge il tiro.
La ripresa è una fotocopia del primo tempo, la Roma cerca di tenere palla e costruire il gioco, la Fiorentina aspetta e riparte improvvisamente, nella corsa delle due squadre si nota tutta a differenza di morale e di motivazione, quando partono i viola sembrano imprendibili. Al 48° tutti in piedi per Salah, discesa fenomenale dalla sinistra e quando sembra chiuso con una finta di corpo lascia fermi due difensori giallorossi in area trovandosi davanti a Skorupski da solo, peccato che il suo tiro morbido però baci la parte superiore della traversa perché sarebbe stato un gol meraviglioso.
Al 55° Babacar, sempre su un’azione in velocità di rimessa, dopo aver stoppato il pallone e saltato un uomo in area calcia in porta, ma Skorupski para il fendente nell’angolino basso, è l’ultima vera emozione di una partita finita troppo presto e la Fiorentina non offende più fino alla fine una Roma che probabilmente cala in modo triste il sipario su una stagione che doveva vederla protagonista ed invece già a marzo la vede out da ogni competizione. E finita la partita i tifosi della Curva Sud hanno fermato i giocatori contestandoli.
La Dynamo Kyev distrugge, in casa propria, con un incredibile 5-2 l’Everton mettendo fuori dalle competizioni europee tutte le squadre inglesi e certificando il sempre più probabile sorpasso nel ranking UEFA delle squadre tedesche su quelle britanniche.
ROMA-FIORENTINA 0-3 (0-3) – 9° Rodríguez rig. (F), 18° Alonso (F), 22° Basanta (F).
Roma (4-3-3): Skorupski 5; Torosidis 6 (dal 27° Iturbe 5,5), Manolas 5, Yanga-Mbiwa 5 (dal 58° Astori 6), Holebas 4,5; Pjanic 6,5, De Rossi 5, Keita (dal 44° Verde 6); Florenzi 6, Gervinho 5, Ljajic 5.
All.: Rudi Garcia 5
Fiorentina (3-5-2): Neto 6; Savic 6 (dal 41° Tomovic 6,5), Rodríguez 7, Basanta 6,5; Joaquin 6, Fernandez 7, Badelj 6,5, Borja Valero 6,5 (dal 79° Aquilani S.V.), Alonso 7; Salah 7,5, Babacar 7 (dal 63° Vargas 6).
All.: Vincenzo Montella 7,5.
Arbitro: Cuneyt Cakir 6
Ammoniti: Holebas (R), Basanta (F), Ljajic (R), Ljajic (R) Espulsi: Ljajic (R)