Costa d’Avorio si è aggiudicata per la seconda volta nella sua storia la Coppa d’Africa 2015 sconfiggendo ai calci di rigore il Ghana, con il punteggio di 9-8. I tempi regolamentari e supplementari sono terminati sullo 0-0; è stato decisivo il portiere della Costa d’Avorio Boubacar Barry, capace prima di parare il rigore al portiere Razak e poi di realizzare il penalty decisivo.
Dopo aver fallito le edizioni del 2006 contro l’Egitto e conto lo Zambia del 2012 la Costa d’Avorio nel 2015 ci è riuscita.Tanta amarezza e delusione per il Ghana, per il gioco espresso in questo torneo e per quello che ha dimostrato nella finale.
E’ stata una Coppa d’Africa 2015 caratterizzata, a differenza delle precedenti edizioni, da un aumento del tatticismo soprattutto nel girone eliminatorio il quale è stato molto equilibrato, a volte apparendo noioso: questo probabilmente dovuto all’arrivo di tecnici europei nel continente nero. A trionfare è stato il tecnico europeo Herve Renard, nel 2012 era riuscito a trionfare con lo Zambia e stavolta ha avuto il merito di saper gestire un gruppo i cui la presenza di big, di prime donne era notevole.
I rigori finali sono stati mozza fiatanti: Wakaso ha segnato; Bony ha preso la traversa; Jordan Awey ha preso la traversa; Tallo ha mandato fuori; Barry para; Acheampong ha sbagliato: da questo punto in poi tutti i rigori sono stati realizzati; alla fine il duello tra i due portieri: il Ghana sbaglia e la Costa d’Avorio non sbaglia riportando in patria il trofeo dopo 33 anni.
Boubacar Barry doveva fare la riserva, è diventato titolare a causa dell’infortunio del portiere titolare, a volte il destino.
Intanto è arrivata, in questi giorni, la squalifica a carico del Marocco: la Confederazione che governa il calcio africano ha deciso che la nazionale marocchina non potrà partecipare alle prossime due edizioni della Coppa d’Africa: in aggiunta alla federazione è stata comminata una sanzione di un milione di dollari. La ragione è dovuta alla rinuncia all’organizzazione di questa edizione di Coppa d’Africa 2015.