Il 2014 che mercoledì notte andrà in archivio lascia in ricordo alle nazionali italiane di calcio un sapore decisamente agrodolce.
Non si può certo non citare la debacle azzurra nel mondiale brasiliano, con la squadra di Prandelli eliminata in un girone non certo impossibile con le sconfitte contro Costa Rica ed Uruguay. Anche la nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio, pur ottenendo l’obiettivo minimo della qualificazione ad Euro 2015, a tratti non ha brillato e nel ritorno della finale Playoff ha rischiato la clamorosa eliminazione contro la Slovacchia. Finale Playoff, in questo caso per l’accesso al mondiale, costata cara anche alle azzurre di Antonio Cabrini che hanno visto svanire il sogno contro l’Olanda. C’è stato però un azzurro che ha brillato in maniera vivace e che ha avuto l’onore di salire sul podio mondiale, stiamo parlando della Nazionale Under 17 Femminile, guidata da Mister Sbardella, capace di conquistare il terzo posto al mondiale in Costa Rica.
Una vera e propria impresa, un sogno costruito passo dopo passo, con volontà, impegno e tanto cuore.
Alla vigilia certamente nessuno avrebbe potuto immaginare un cammino così lungo e positivo, ci si aspettava un bel mondiale anche perchè il Ct Sbardella aveva preparato un gruppo molto compatto ed unito, forse un obiettivo da considerarsi ottimo potevano essere i quarti ma le nostre ragazze hanno fatto di più.
La partenza è stata molto positiva, con un doppio successo, su Zambia e Costa Rica, ed una sconfitta, indolore contro il Venezuela, nel girone. L’obiettivo dei quarti di finale poteva già sembrare un sogno realizzato ma le azzurrine avevano deciso di non svegliare i tifosi italiani e così nei quarti contro il Ghana, se pur con qualche fatica e con una super Durante abile a respingere i tiri dal dischetto delle ragazze africane, l’Italia riusciva a passare il turno e raggiungeva le semifinali. Qua però l’ostacolo si faceva enorme, contro la Spagna le ragazze di Mr Sbardella non demeritavano certamente ma dovevano inchinarsi a due calci di rigore concessi nel secondo tempo e trasformati dalle iberiche. Tutto finito? Disperazione e depressione per la finale persa? Neanche per scherzo! Le Azzurrine dopo aver mandato giù il boccone amaro si sono presentate in campo contro il Venezuela con un unico obiettivo, salire sul podio e contro le sudamericane è stata un’altalena di emozioni. L’Italia è andata 4 volte in vantaggio ed è stata sempre rimontata con il gol del 4-4 giunto al 95°, una rete che avrebbe abbattuto chiunque ma non loro, non le giovani italiane. Durante si travestiva da Wonder Woman e dal dischetto diventava un muro invalicabile per le venezuelane che se non se se lo vedevano parato dal portierone azzurro, centravano il legno. In sostanza la porta dell’Italia nella lotteria dei rigori rimaneva inviolata e bastavano le trasformazioni di Boattin e Simonetti per consegnare all’Italia quel terzo posto tanto inaspettato quanto bello e dolce.
Questa la rosa delle ragazze che resteranno nella storia del calcio azzurro per lo splendido risultato ottenuto al Mondiale U17 in Costa Rica.
Portieri: Cartelli, Durante, Toniolo;
Difensori: Boattin, Mella, Merlo, Peressotti, Rizza, Tortelli, Vergani;
Centrocampisti: Abati, Cavicchia, Giugliano, Mascarello, Simonetti;
Attaccanti: Bergamaschi, Ceccarelli, Garavelli, Marinelli, Piemonte, Serturini.