Francia-Svizzera, dopo il doppio disputato sabato pomeriggio, vede la squadra elvetica avanti grazie al successo ottenuto con il punteggio di 6-3; 7-5; 6-4 in 2 ore e 12 minuti di gioco. Troppi forti i numeri 2 e 4 del mondo per la coppia francese nella quale militato due tennisti non di livello mondiale.
Il primo set tra Francia-Svizzera è durato appena mezzora. Il duo francese ha pagato caro l’unico passaggio a vuoto con Benneteau che perde il servizio nel sesto game con tre errori di un incerto Gasquet. Gli svizzeri, con Federer molto ispirato a rete, confermano il vantaggio e arrivano indenni al 6-3 senza concedere opportunità agli avversari.
Il secondo set ha visto la gara animarsi: i francesi sono riusciti a tenere la gara in avvio di set: gli svizzeri hanno dovuto sventare 5 break point, di cui 2 sotto per 4-3. A questo punto l’inerzia del match è girata a favore del duo Wawrinka-Federer; il duo francese è andato di nuovo in affanno con Gasquet che non supporta adeguatamente Benneteau; i padroni di casa si sono salvati con quattro punti consecutivi sul 4-4 sotto 15-40. La rimonta però non è riuscita a pieno nell’undicesimo gioco: Federer ha fulminato Benneteau con un passante di rovescio: è il punto del 6-5 che prelude al game successivo dove la Svizzera ha conquistato il secondo set.
La coppia francese ha accusato il colpo, anche dal punto di vista psicologico, e in avvio di terzo set ha avuto momenti difficili: E’ calato anche Benneteau sofferente alla schiena e gli elvetici ne hanno approfittato prontamente. Il break decisivo è arrivato quando il match era sul 2-2: da qui gli svizzeri hanno preso il largo andando a chiudere il doppio con il punteggio di 6-4.
Un punto importantissimo che avvicina la Svizzera alla sua prima Coppa Davis, oggi la Francia deve, per alzare il trofeo, trionfare in entrambi i singolari. Svizzera, ovviamente favorita ora, schiena di Federer permettendo.