Si avvicina la finestra di calciomercato invernale, chiamato ormai da anni “mercato di riparazione”, ovvero quello che può definitivamente chiudere un cerchio per chi è rimasto in attesa di poter sfoderare l’attacco ad alcuni tasselli mancanti per completare la rosa ed al tempo stesso la possibilità, per chi ha erroneamente ritenuto di aver allestito un team che rispondesse alle aspettative ed è rimasto deluso. Poi ci sono quelle squadre attanagliate dagli infortuni con un lungo recupero, che in un modo o nell’altro per restare in linea devono necessariamente rimpinguare la rosa e coprire un ruolo importante lasciato scoperto.
E’ qui che si divide il nostro calcio, nell’eterno dilemma tra dare la possibilità ad un giovane di potersi esprimere sfruttando l’occasione lasciata dalle lacune della rosa e invece investire nel calciomercato appunto, come spesso dettato però dalle logiche dei costi, che portano più agevolmente le squadre ad investire in giocatori esteri.
Le trattative riguardanti passaggi di giocatori da una squadra all’altra sono già iniziati, sotto traccia, e con qualche nome altisonante, tuttavia siamo ancora a livelli di rumors, sondaggi e pochissime richieste formali. Quello che invece è interessante già oggi è il calciomercato che riguarda i futuri parametri zero, o meglio quei giocatori che a breve con l’avvicinarsi della scadenza (giugno 2015) del contratto possono essere avvicinati e messi sotto contratto da dicembre per la prossima stagione. Un po’ come fece la Juventus con Fernando Llorente che trovò l’accordo con il giocatore mentre finiva la stagione con l’Athletic Bilbao.
Le squadre proprietarie dei cartellini di questi giocatori stanno rapidamente trattando i rinnovi, proprio per non incappare nella sgradevole possibilità di perdere giocatore ed investimento a fronte di “zero”, perfino la squadra Campione d’Italia è alle prese con questo problema infatti se non destano particolari problemi i casi di Buffon e Chiellini si potrebbe avere qualche dubbio per i destini di Storari, Rubinho, Motta e Pepe per la volontà della società e invece più di un lecito dubbio sui destini di Giovinco e Lichtsteiner per volontà dei giocatori.
Lichsteiner a Torino si trova bene e la società lo vuole tenere ma ci sono sirene straniere importanti e così i conseguenti ingaggi che potrebbero essergli proposti, più difficile è la situazione di Giovinco che ha tanti estimatori in Italia e probabilmente con la Juventus si è giocato le sue chance.
Non solo la Juventus però deve fare i conti con le scadenze contrattuali, in lista ci sono anche Abate del Milan, Neto della Fiorentina e pure De Sanctis della Roma per esempio mentre nei mercati esteri ci sono ottime possibilità per le nostre squadre di fare l’affare per la prossima stagione.
In difesa ci sono i profili di Elm, difensore centrale del CSKA Mosca di 26 anni con notevole esperienza internazionale oppure, sempre tra i difensori centrali, Carlos Zambrano peruviano di 25 anni in forza all’Eintracht Francoforte. Un altro bellissimo colpo sarebbe rappresentato dal giovane Fabian Schar che a soli 22 anni sta ben impressionando con il Basilea e pare che Milan e Napoli si stiano muovendo in questa direzione.
A centrocampo un altro bel nome è rappresentato da Evgen Konoplyanka trequartista di grande talento del Dnipro che quest’estate era stato accostato a Milan e Inter attraverso l’interessamento di Andriy Schevchenko, ma le casse delle due milanesi non permettevano il trasferimento. Poi ci sono: Dzsudzsàk, ala sinistra ungherese della Dinamo Mosca di 27 anni, Milner, centrocampista destro di 28 anni attualmente al Manchester City ed i due più gettonati Stéphane Mbia classe 1986 del Siviglia, al quale diverse italiane puntano e il pezzo fortissimo Sami Khedira del Real Madrid, un top player dall’ingaggio proibitivo per le nostre squadre.
In attacco la scelta addirittura aumenta, con due stelle del Marsiglia, Gignac di 28 anni e Ayew di 24 anni, quest’ultimo seguito dal Napoli. Poi c’è la vecchia conoscenza rossonera Huntelaar, 31 anni, che andrà in scadenza con lo Schalke 04. Il pezzo migliore sembra essere Luiz Adriano di 27 anni che milita nello Shakthar Donetsk.
Naturalmente i nomi sono tanti, impossibile elencarli tutti, questi sono solo alcuni dei profili che vanno in scadenza contrattuale quest’estate e che possono interessare alle nostre squadre. Staremo a vedere.