Lo chiamano el conejo per i suoi denti sporgenti e lui non esita mai a usarli. Quando però si è su un campo di calcio in cui si sta disputando una partita della Coppa del Mondo o qualsiasi altra competizione un calciatore dovrebbe dimenticarsi di avere bocca (per non protestare), mani e, nel caso di Luis Suarez, i denti. E’ risaputo che lui sia un personaggio di certo non calmo, tanto che in Inghilterra è seguito da vari psicologi che lo aiutano a controllare le reazioni. Evidentemente o non sanno fare il loro lavoro (cosa che escludiamo), o è l’attaccante uruguayano che non si sa controllare.
E’ abituato ad essere squalificato Suarez: all’Ajax arrivò il primo morso, contro il PSV. La vittima fu Bakkal. Fu subito messo fuori rosa e poi squalificato dal giudice sportivo per sole 5 partite. Passato al Chelsea per 25 milioni, si fa squalificare per insulti razzisti a Patrice Evra del Manchester United. E ancora, il secondo morso della carriera, l’anno scorso, a Ivanovic contro il Chelsea. Dopo questo fatto aveva scritto su twitter “sono triste per quanto successo oggi pomeriggio. Chiedo scusa a Ivanovic e a tutto il mondo del calcio per il mio imperdonabile comportamento. Mi dispiace davvero di questo!”.
Nonostante le sue scuse, la FA non gli risparmiò 10 giornate di squalifica. E ieri ancora un morso, stavolta a Chiellini, che ha anche mostrato i segni degli incisivi di Suarez all’arbitro, mentre el pistolero si toccava i denti doloranti che, evidentemente, avevano preso un osso e non la carne del centrale bianconero. Strano che un arbitro che viene chiamato Dracula non abbia visto un collega all’opera…
Stavolta la FIFA sarà durissima o così si dice. E’ stata aperta un’inchiesta e senza dubbio il mondiale di Suarez è finito ieri, ma rischia mesi (si parla anche di anni) di squalifica, che se dovessero essere confermati sicuramente porteranno Barcellona e Real Madrid, da sempre interessate a lui, a cambiare attaccante nel mirino.
Inevitabile la risposta e le prese in giro del web, con foto che raffigurano Suarez con la museruola o battute del genere “sì, Suarez è un attaccante molto incisivo..”, oppure Fiorello che fa finta di mordere Jovanotti simulando l’accaduto di ieri. Questi alcuni dei fotomontaggi su Suarez: