La Coppa d’Africa è ormai alle porte e mai come quest’anno sarà sotto la lente d’ingrandimento per capire il reale livello di sicurezza in vista dei Mondiali di questa estate. Il pericolo di guerriglie e terrorismo era nell’aria e da questa sera aumenta il terrore di attentati e rivendicazioni durante lo svolgimento della competizione.
A far scattare l’allarme è l’agguato che ha subito la nazionale del Togo alla frontiera tra Congo e Angola (paese ospitante). Intorno alle 15.15, quando il pullman stava per entrare nella città di Kabinda, una delle sedi della Coppa d’Africa è stato assalito e mitragliato da un gruppo di guerriglieri per oltre venti minuti. Sono rimasti feriti in maniera gravissima Serge Akakpo e Kodjovi Obilale, ma anche l’allenatore dei portieri, il medico, il responsabile della comunicazione e un altro membro dello staff tecnico sono rimasti feriti. Adesso la nazionale togolese ti trova in ospedale dove sono stati ricoverati i feriti.