Un gol di Peralta al 61° permette al Messico di battere il Camerun e conquistare i 3 punti che permettono agli uomini di Herrera di agganciare in vetta al girone il Brasile.
Un buon Messico che si è visto anche annullare due gol regolari per fuorigioco e che ha fatto la partita per quasi tutto l’arco della gara. Il Camerun invece è apparso fin troppo timido limitandosi ad un palo esterno di Eto’o nel primo tempo ed una grossa chance al 91° salvata dal portiere dei centramericani. Quello che preoccupa della squadra africana, oltre ad un atteggiamento troppo remissivo è stata la mancata reazione dopo il vantaggio di Peralta, Finke avrà molto da lavorare per tentare una difficile qualificazione.
Per quanto riguarda le formazioni il Messico scende in campo con il 3-5-2 rinunciando almeno dall’inizio al Chicharito Hernandez e puntando sulla coppia d’attacco Peralta-Dos Santos.
Il Camerun invece si schiera con un 4-3-3 confidando nel talento del capitano Eto’o al centro dell’attacco affiancato da Choupo-Moting e Moukandjo.
Si parte sotto una pioggia torrenziale ed è subito il Messico a fare la gara chiudendo nella propria metà campo il Camerun. Al 11° Herrera crossa in mezzo, Dos Santos gira di prima e trova il gol ma il guardalinee alza la bandierina ed annulla, fuorigioco dubbio. Al 16° Choupo-Moting segna, ma il gioco è fermo per il netto fuorigioco di Eto’o. Pian piano la squadra africana cresce e al 21° ha una grande chance: super giocata di Assou-Ekotto che serve in area Eto’o, il capitano del Camerun calcia di prima ma scheggia il palo. Il Messico passato lo spavento riprende a spingere e al 29° Dos Santos si vede annullare ancora un gol per fuorigioco, ma la palla giunta al messicano, su azione di corner, era stata toccata da Choupo-Moting, quindi la rete non era da annullare. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa il copione non cambia ed al 47° Peralta ha una grossa chance ma il portiere nigeriano è bravo a chiudere sulla conclusione del messicano. Al 58° si rivede anche il Camerun con una punizione di Assou-Ekotto deviata dalla barriera che spaventa Ochoa. La svolta della gara arriva al 61°: palla in verticale per Giovani Dos Santos che però non riesce a superare Itandje, sulla respinta del portiere però è lesto Peralta che deposita in rete a porta vuota. Ci si aspetta la reazione del Camerun ma a parte qualche mischia da corner non accade nulla sino al 91° quando Moukandjo gira di testa vedendo la risposta plastica di Ochoa che blocca. Al 92° avrebbe una chance anche Hernandez, entrato al 73°, ma solo in area colpisce male calciando alto. Non c’è più tempo al fischio finale, con la pioggia che continua a cadere, festeggia il Messico.
MESSICO – CAMERUN 1-0 (0-0) (61° Peralta)
MESSICO (3-5-2): Ochoa; Rodriguez, Marquez, Moreno; Layun, Herrera (91° Salcido), Guardado (68° Fabian), Vazquez, Aguilar; Peralta (73° Hernandez), Dos Santos.
Allenatore: Herrera.
CAMERUN (4-3-3): Itandje; Djeugoue (46° Nounkeu), Chedjou, Nkolou, Assou-Ekotto; Song (79° Webo), Mbia, Enoh; Moukandjo, Eto’o, Choupo-Moting.
Allenatore: Finke.
Arbitro: Roldan.
Ammoniti: Moreno (M), Nounkeu (C)