Nel firmamento della Viareggio Cup si è accesa una stella luminosissima, capace di spostare gli equilibri in un breve lasso di tempo.
Alberto Cerri, classe 1996, attaccante potente e tecnicamente dotato del Parma primavera, sta letteralmente conquistando l’attenzione di tutti nella Viareggio Cup trascinando la squadra ai quarti di finale.
Delle sue qualità morali ne avevamo già parlato qualche tempo fa, mettendo in risalto il suo bellissimo gesto a margine di una doppietta realizzata nel campionato primavera, dove Alberto in lacrime sul campo dedicava i suoi gol ad un atleta di un altro sport mancato poco tempo prima.
In programma nella Viareggio Cup agli ottavi di finale si è giocata Parma-Torino, dove oltre a lui, osservato speciale era anche il centrocampista granata Mattia Aramu.
Nel match Cerri è partito subito forte, dopo venti minuti ha già realizzato una doppietta alla sua maniera. La prima rete l’ha siglata di testa, specialità del ragazzo parmigiano, quattro minuti più tardi ancora di testa con un colpo ravvicinato ha realizzato il doppio vantaggio per i crociati. Poco prima ha sfiorato una rete spettacolare in rovesciata neutralizzata dal portiere granata Gilardi, a testimoniare il fatto che i numeri tecnici in acrobazia sono un marchio di fabbrica di Alberto.
La tripletta di Alberto Cerri è arrivata a fine match. Mazzocco recuperando una palla a centrocampo ha servito sullo scatto il centravanti parmigiano, che evitando un avversario e con un tiro di destro infilava in rete. Una prestazione importante che mette l’attaccante in grande risalto trascinando il Parma ai quarti di finale e battendo proprio il Torino che attualmente, nel campionato primavera, occupa la prima posizione dello stesso girone dove sono gli emiliani.
Il Torino aveva accorciato le distanze sul 2-0 con Aramu e va detto che nonostante il largo risultato finale la partita è stata equilibrata, la differenza l’ha fatta proprio la devastante capacità di realizzazione di Cerri.
Oggi i crociati di Pizzi se la dovranno vedere, per i quarti di finale, con un’altra formazione tostissima. La Fiorentina, una delle candidate a vincere la Viareggio Cup.
Con le reti realizzate negli ottavi di finale Alberto si porta a quota cinque segnature e marcando il tabellino in ogni gara fin qui disputata (ad oggi tre) nella manifestazione toscana. Nel campionato primavera in dodici presenze ha gonfiato la rete ben otto volte, elargendo per i compagni preziosi assist. Nella Nazionale di Zoratto (Under 17) ha collezionato solo quattro presenze agli ultimi Mondiali di categoria ma a tutti gli effetti è una giovane promessa sulla quale il movimento azzurro tiene gli occhi bene aperti. Donadoni non è un caso che lo abbia già convocato diverse volte con il Parma in Serie A.
Potenza, tecnica, altruismo ed un grande carattere lo portano anche a sacrificarsi per la squadra, attraverso le giocate ma anche attraverso il grande lavoro senza palla. Fisicamente, nonostante la giovane età, può tranquillamente giocarsela contro i mastodonti difensori della Serie A.
Siamo sicuri che sarà in grado di sfruttare presto quell’occasione che capita a tutti i predestinati prima o poi di mettersi in luce nella massima serie. Il resto come sempre lo farà la fortuna e la disponibilità che il nostro calcio sembra concedere sempre meno ai nostri giovani di sicuro avvenire che spesso sono costretti ad andare a giocare all’estero.
Alberto Cerri è pronto per provarci e le sue doti le sta facendo vedere tutte, è solo questione di tempo.