Ci siamo, siamo agli ultimi giorni di mercato e la Juventus, rimasta pressoché ferma finora, salvo muoversi solo in uscita, si prepara ad affilare le sue armi per chiudere questa sessione del calciomercato con colpi ad effetto.
Sembra trovato l’accordo con il Southampton per il prestito fino al termine della stagione, ma con il diritto di riscatto fissato a 18 milioni, dell’attaccante italo-argentino Pablo Daniel Osvaldo. L’ex attaccante della Roma quindi potrebbe coronare il suo sogno, rimarcato più volte in questo inizio di stagione, di ritornare in Italia.
La Juventus, attraverso il suo entourage ha chiuso la trattativa con il Southampton, quantificando l’indennizzo per la perdita del giocatore da parte della squadra inglese in 400 mila Euro, anticipando quindi le mosse del Valencia e dell’Inter che in extremis avrebbe tentato un blitz di disturbo.
Proprio a margine del Gala del Calcio in un’intervista Marotta aveva ammesso:
“Non dobbiamo riparare nulla ma valutiamo le opportunità e Osvaldo è un’opportunità per la Juve e per altri club: non abbiamo ancora fatto nulla ma non nascondo che lo guardiamo con interesse“.
E sul fatto che qualcuno definiva l’interesse dei bianconeri solo come uno sgarbo nei confronti dell’Inter dopo il mancato scambio Vucinic-Guarin lo stesso D.G. juventino chiariva:
“Se loro fossero interessati a Osvaldo dovrebbero farsi avanti con il suo club“.
Un po’ come dire il primo che si muove lo piglia e la prima a muoversi pare proprio essere stata la “fidanzata d’Italia“.
Pablo Daniel Osvaldo, 28 anni, è previsto che arrivi a Torino al massimo domani, per effettuare le visite mediche e procedere alle pratiche relativa alla firma.
In uscita la Juventus ha lavorato molto cedendo a titolo temporaneo o definitivo diversi tasselli che erano impegnati poco da Conte. De Ceglie e Motta si sono accasati a Genova, sponda rossoblù. Mentre il giovane centrocampista Bouy è andato in Germania all’Amburgo.
Rimangono in uscita da sistemare le situazioni di Quagliarella, corteggiato dalla Lazio e di Vucinic che l’Arsenal continua a chiedere in prestito. In entrata c’è sempre da verificare Nani, Biabiany e Menez tutti graditi da Conte per impostare il benedetto 4-3-3 che si vorrebbe dare alla Juventus del domani.