Marc Marquez è stato il pilota più veloce al termine della prima giornata di prove libere sul circuito di Assen. Il pilota spagnolo ha segnato il miglior tempo nella seconda sessione sotto il diluvio e con pista completamente bagnata fermando il crono sull’1:46.617, dimostrandosi pilota veramente valido nonostante su questo tracciato non avesse mai effettuato giri su una MotoGP. Il giovane rookie della Honda ha preceduto Valentino Rossi in seconda posizione, alle spalle dello spagnolo di soli 252 millesimi, che ha dimostrato grandi passi avanti rispetto all’ultima uscita stagionale al Montmelò dopo gli incoraggianti test di Aragon, anche se c’è da dire comunque che il pesarese a differenza del rivale ha girato con pneumatici a mescola morbida.
Terza posizione per l’altra Honda Repsol di Dani Pedrosa a sei decimi dal compagno di squadra e davanti all’altra Honda, quella clienti, di Stefan Bradl, il prio dei non ufficiali nelle prime posizioni. A seguire le due Ducati di Andrea Dovizioso e Nicky Hayden che come sempre sul bagnato si sono dimostrate più competitive e più vicini ai piloti di testa restando nell’ordine del secondo di ritardo. Settimo posto per Cal Crutchlow che ha chiuso la classifica dei big mentre c’è da segnalare l’ottima prova di Danilo Petrucci, ottimo ottavo con la Ioda Racing, e di Claudio Corti, appena fuori dalla top-ten in 11esima posizione.
Ha detto invece malissimo il giovedì olandese al campione del mondo in carica Jorge Lorenzo, uscito con una clavicola fratturata dalle libere odierne. Il pilota spagnolo aveva fatto segnare in mattinata il giro più veloce chiudendo al comando la classifica dei tempi e si stava confermando anche nella sessione del pomeriggio ma mentre stava forzando il tempo è andato a toccare la riga bianca alla curva 13 resa ancora più scivolosa dall’asfalto bagnato imbattendosi in una bruttissima caduta che gli ha procurato la frattura scomposta della clavicola sinistra. Un brutto colpo per il maiorchino che veniva da due successi consecutivi ed era in grande rimonta sul connazionale Pedrosa, davanti in classifica per soli 6 punti. Ora invece il pilota della Yamaha sarà costretto a saltare sicuramente la gara di Assen e dovrà sperare per non perdere anche l’appuntamento del Sachsenring tra due settimane. Sarà operato tra qualche giorno a Barcellona dal Dottor Mir, solo dopo si saprà qualcosa in più sui tempi di recupero.