Andreas Seppi conquista gli ottavi di finale degli Australian Open grazie alla splendida vittoria in cinque set sul croato Marin Cilic. Tre ore e 38 minuti per l’altoatesino che 17 anni dopo emula Renzo Furlan, ultimo azzurro a conquistare un posto fra i migliori 16 dello slam australiano. Se continua l’avventura di Seppi, purtroppo si è fermata quella della Vinci con la tarantina a capitolare in tre set (4-6 7-6 6-4) dalla russa Elena Vesnina non riuscendo a sfruttare il vantaggio della vittoria nel primo set perdendo una grande occasione nel corso del secondo set non sfruttando un match point. Superlativo Roger Federer che supera in tre set l’astro nascente australiano Bernard Tomic con il punteggio di 6-4 7-6 6-1 denotando un ottima condizione psico – fisica contro un avversario che, a dispetto del punteggio, ha reso la vita difficilissima al fuoriclasse elvetico soprattutto nel secondo set.
Ma andiamo ad analizzare il match di Seppi che ha giocato in condizioni climatiche non perfette, il vento ha disturbato molto il match non consentendo all’azzurro di mettere in pratica il piano tattico preparato contro Cilic. L’italiano ha reagito alla grande alla sconfitta del primo set al tie break riuscendo a domare il gioco del croato grazie anche ad un servizio che ha funzionato alla perfezione attuando una rimonta superlativa nel quinto set finendo per chiudere l’incontro con il punteggio di 6-7 6-3 2-6 6-4 6-2. Seppi avrà una grande occasione negli ottavi di finale in quanto non sarà Juan Martin Del Potro il suo avversario bensì il francese Chardy che ha sorpreso l’argentino.
Negli altri incontri tutto facile per Serena Williams contro la giapponese Morita mentre qualche difficoltà in più per la bielorussa Azarenka costretta al terzo set dall’americana Hampton e bene le russe Maria Kirilenko e Svetlana Kuznetsova. Nel tabellone maschile match d’allenamento per Andy Murray che supera il lituano proveniente dalle qualificazioni Berankis con la Francia che troverà il derby negli ottavi di finale fra Jo Wilfried Tsonga e Richard Gasquet.