Dopo quasi un mese, dall’ultima vittoria allo Juventus Stadium, l’Inter torna a vincere contro il Palermo guidato da Gasperini, riprendendo la rincorsa ai piani alti della classifica. La squadra di Stramaccioni, vince ma non convince, con una sterilità offensiva preoccupante, mascherata solo dalla fortunata autorete firmata Garcia. L’assenza di Cassano pesa decisamente, e con un Milito sottotono e un Palacio fisicamente non al meglio, l’Inter davanti dimostra di avere molti più limiti di quanto si potesse immaginare. È decisamente sfortunato Gasperini, che aveva comunque disegnato una formazione che effettivamente ha concesso poco ai padroni di casa, ed è stata di fatto punita da un episodio sfortunato e sfavorevole. Sicuramente contro il Napoli, nel prossimo turno di campionato, l’Inter e Stramaccioni avranno bisogno di qualcosa in più rispetto alla fortuna.
LA PARTITA
Stramaccioni si affida alla fantasia schierando Coutinho sulla trequarti e rinunciando a Guarin in mediana. A sorpresa vince il ballottaggio sulla corsia laterale Pereira su Nagatomo, mentre non cambia nulla dietro. Gasperini conferma tutte le scelte, recuperando in extremis Von Bergen in difesa, e schierando Dybala come sostituto ideale al posto dello squalificato Miccoli.
Le squadre partono al piccolo trotto, con un’Inter poco ispirata davanti e un Palermo che nonostante nei primi minuti non sia mai pericoloso, non rinuncia mai a giocare, con un buon fraseggio in mezzo al campo. Si sente l’assenza di un vero regista basso nelle file nerazzurre, con spesso Ranocchia costretto a impostare il gioco, con scarsi risultati. La partita non regala grandissime emozioni, e solo nel finale si vedono un paio di fiammate nerazzurre con Milito a cui manca solo la rete. Primo tempo che termina dunque a reti bianche.
La ripresa ricalca il copione della prima frazione di gioco. L’Inter ha una buona occasione per portarsi in vantaggio, ma una buona occasione al quarto d’ora è sprecata da Ranocchia, che calcia un sinistro di poco alto sopra la traversa. Stramaccioni al 18’ rimescola le carte utilizzando un doppio cambio, con Milito che esce (visto le non ottimali condizioni fisiche) e subentra Guarin, mentre un po’ a sorpresa esce anche il capitano Javier Zanetti per Nagatomo. Sono subito protagonisti i nuovi entrati in un’azione pericolosissima, conclusa da Guarin, con un super Ujkani che annulla il match ball in tuffo. Alla mezz’ora la dea bendata si veste di nerazzurro e aiuta la squadra di casa: Ranocchia crossa dalla trequarti e trova l’involontaria deviazione di Garcia che ‘corregge’ il cross del difensore italiano nella propria porta. Inter in vantaggio e Palermo che accusa il colpo psicologico. Quattro minuti di recupero e i nerazzurri grazie un episodio favorevole tornano a vincere.
PAGELLE INTER PALERMO
GUARIN 6,5 Il miglior impatto sulla partita: entra sostituendo Zanetti e si prende subito tutte le responsabilità, non deludendo la fiducia di Stramaccioni
RANOCCHIA 6,5 Presente ovunque. Chiude in ogni occasione in fase difensiva, e si prende la licenza di spingere davanti, sfiorando il gol in un paio di occasioni, e propiziando l’autogol di Garcia nel momento migliore dei suoi.
MILITO 5 Il Principe non è in ottime condizioni e si vede. Lotta, cerca il gol, ma non è la sua giornata. Stramaccioni lo manda in panchina per primo.
DYBALA 6,5 Il giovane talento argentino mette in mostra tutti i suoi colpi migliori, costringendo Samuel e soci agli straordinari. Da tenere d’occhio
GARCIA 5 Il difensore rosanero è effettivamente sfortunato, ma l’autogol è davvero evitabile. Bastava una comunicazione più efficace con Ujkani per evitare la frittata difensiva che di fatto è costata la partita al Palermo.
PISANO 6 Corre con discreta continuità, chiudendo spesso su un cliente scomodo come Javier Zanetti, riuscendo a mandare in ombra la prova del capitano nerazzurro. Latita in fase offensiva.
Inter: Handanovic 6; Ranocchia 6,5, Samuel 6,5, Juan Jesus 6; Zanetti 5,5 (18′ st Nagatomo 6), Gargano 5,5, Cambiasso 6 (36′ st Mariga s.v), Pereira 5,5; Coutinho 5,5; Palacio 5,5, Milito 5 (18′ st Guarin 6,5).
Palermo: Ujkani 5,5, Munoz 6, Von Bergen 6, Garcia 5; Morganella 5,5, Barreto 6, Kurtic 6, Pisano 6; Ilicic 6 (31′ st Budan), Brienza 6,5 (23′ st Giorgi), Dybala 6,5 (34′ st Zahavi).
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS INTER PALERMO
[jwplayer config=”120s” mediaid=”162276″]