Si è appena conclusa il 14°turno di campionato e “Liscio & Sbalascio” riprende le sue promozioni e bocciature della giornata calcistica.
Partiamo da ieri sera e promuoviamo senza alcuna riserva l’impresa del Genoa che nel derby della Lanterna si impone con il risultato di 3-0 umiliando i cugini blucerchiati.
I rossoblu erano chiamati alla svolta dopo gli ultimi passi falsi e un derby è sempre un’ottima occasione per dimostrarla. Nel duello Gasperini – Del Neri è il primo a trionfare, per le scelte tecniche, per l’interpretazione della partita, per la capacità di motivare i giocatori. Dopo l’aspulsione di Biava, il Genoa con l’uomo in meno rialza la testa e affonda la Sampdoria, che a dire il vero in campo sembra non essere mai scesa.
E all’improvviso si impone nei nostri promossi anche Huntelaar che, chiamato da Leonardo a risollevare le sorti di una partita destinata sullo 0-0, realizza una doppietta nel giro di 5 minuti dall’ingresso in campo (dal 93′ al 95’le reti segnate). Giocatore sempre criticato e mai entrato nelle grazie dei propri tifosi, impiegato nel momento peggiore dei rossoneri è stato poi messo in naftalina da quando Leonardo si è inventato il “Modulo Entusiasmo“.
Bene anche la Roma di Ranieri che con oggi colleziona il quarto successo consecutivo e poco importa se la prestazione non è stata delle migliori, se l’Atalanta fino all’ultimo ha sfiorato il pareggio, nel calcio contano i risultati.
Bocciato senza remissione di peccato Ciro Ferrara e la Juventus tutta. Una squadra fatta di importanti campioni, invidiati da molte società, ma che in campo continua a deludere. La Juventus oscilla tra le vittorie schiaccianti alle quali susseguono prestazioni da dimenticare. Dopo il crollo in Champions League contro il Bordeaux, ci si aspettava oggi una reazione della squadra. Reazione che non c’è stata. E Ciro Ferrara dovrebbe esaminare meglio le partite a cui assiste, se nel dopo partita si sentono frasi come ” Oggi non meritavamo di perdere. Se pensate che siamo stati deludenti avete visto un’altra partita“. Noi crediamo davvero di aver sbagliato canale.
La Juventus non ha un’identità di squadra, la Juventus di oggi ha gli stessi punti dell’anno scorso, gli stessi che aveva fatto Ranieri. E Ferrara quest’anno era chiamato a fare meglio di Ranieri.
Dopo aver tessuto le lodi per il Genoa non possiamo non criticare la Sampdoria nel derby. Avevamo già sottolineato che l’undici blucerchiato sembrava non fosse scesa in campo. Come in ogni occasione che conta Cassano non è riuscito a prendere per mano la squadra, e qui si possono capire le contestazioni di una frangia di tifosi doriani, che si aspettano da un leader una reazione da “Leader”.
Bocciamo anche Zamparini che dopo aver contattato nell’estate scorsa Walter Zenga per portare lo scudetto a Palermo, e dopo aver giurato di non rischiare la panchina in caso di sconfitta nel derby col Catania, pensa bene di esonerarlo per il pareggio rimediato ma il suo successore Delio Rossi, dimostra che i Limiti dei rosanero non stavano nella conduzione tecnica.
Infine bocciamo ancora una volta quei tifosi bianconeri che anche a Bordeaux, durante la partita di Champions League, non hanno risparmiato i cori contro Balotelli, allo stesso modo come condanniamo i “buu” di oggi a Cagliari contro Sissoko, malgrado tra i media non abbia suscitato il clamore come per l’attaccante nerazzurro.
“Buu” verso Sissoko? Siamo sicuri? Alcuni giornalisti che erano allo stadio hanno detto di non aver sentito alcun coro razzista.
@Null: Sicuri al 100%, ogni qualvolta il centrocampista bianconero toccava la palla si alzavano i cosiddetti “buu”. L’episidio è stato ravvisato sia dai telecronisti Mediaset sia da quelli Sky. Però nessuno ne ha parlato, dalla società bianconera (che evidentemente non ha voluto montare un caso dietro) ne i Mass-Media. Ma noi siamo contro ogni forma di razzismo e condanneremo sempre vicende del genere.