La Commissione Disciplinare ha respinto la richiesta di patteggiamento dei legali di Antonio Conte che prevedeva una pena di 3 mesi e 200 mila euro di ammenda da scontare per le due omesse denuncie di combine in Novara-Siena e Albinoleffe-Siena. La Disciplinare ha ritenuto “non congrua” la richiesta del procuratore federale della Figc Palazzi e i legali della Juventus, Briamonte e Chiappero, hanno subito chiesto la ricusazione (sostituzione di un giudice per presunta imparzialità) appellandosi ad un richiamo della Corte Costituzionale del 1992 nella quale si evince l’impossibilità di un giudice che abbia già rigettato una richiesta di pena di giudicare nuovamente.
Rigettate anche le richieste degli altri tesserati, nell’ordine Giorgio D’Urbano (preparatore atletico Siena), Marco Savorani (preparatore dei portieri del Siena), Mirko Poloni , Angelo Alessio e Dario Passoni, per le quali successivamente i legali avevano chiesto lo stralcio. Accolti invece i patteggiamenti di Filippo Carobbio e Carlo Gervasoni, i super-pentiti di questo filone dell’inchiesta sul Calcioscommesse: il primo dovrà scontare 4 mesi di squalifica mentre l’ex Cremonese avrà una pena di 3 mesi. Per il Torino e il Varese confermato il punto di penalizzazioneche le due squadre dovranno scontare nei rispettivi campionati, mentre per il Siena stessa sorte del suo ex allenatore (respinto il -5 in classifica e i 40 mila euro d’ammenda).
La richiesta di ricusazione da parte dei legali della Juventus è stata bocciata per cui si attende la riformulazione di nuove istanze di patteggiamento da parte di Palazzi da proporre alla Disciplinare. Si parla di 4 mesi e 100 mila euro di ammenda per Conte, 6 punti di penalizzazione e 20 mila euro di multa al Siena più altri 80 mila euro per l’inoltrarsi del procedimento, -1 all’AlbinoLeffe e 30 mila euro d’ammenda, 6 mesi per Poloni, 6 mesi e 15 giorni per Passoni, 5 mesi e 10 giorni per Savorani così come per D’Urbano. Oltre a quelli di Carobbio e Gervasoni, sono stati accolti i patteggiamenti di Da Costa (3 mesi e 30 mila euro), Faggiano (4 mesi inibizione), Larrondo (mesi 3 e 20 giorni 30mila euro), Sala (2 anni), Stellini (2 anni e 50mila euro). La Commissione proprio in questi minuti si è ritirata in camera di consiglio per valutare le nuove proposte del procuratore federale Stefano Palazzi, ma non sembra esserci al momento un accordo per un nuovo patteggiamento per Conte e il suo vice Angelo Alessio.