COLOMBA: Abbiamo provato a fermarli, quando si preparano le partite si presume che tutto vada bene, che si sbagli poco e che gli avversari facciano qualche errore. Invece abbiamo concesso noi qualcosa, due calci piazzati che nel primo tempo sono stati determinanti. Peccato avevamo recuperato subito dopo il loro gol con la rete di Zalayeta, poi il nostro cruccio è aver subito il secondo gol a fine primo tempo, sarebbe stato importante andare all’intervallo sull’1-1. Fino al 3-1 la partita è rimasta in gioco, poi non abbiamo avuto la spinta mentale per riprovarci, anche se non abbiamo mollato fino all’ultimo secondo, creando anche qualche palla-gol
L’Inter è molto forte, ieri l’avevo definita un carroarmato che travolge. Ha uno strapotere fisico imponente, ma può contare anche su qualità tecniche importanti e quindi diventa quasi imbattibile, per farlo servono una serie di circostanze favorevoli.
MOURINHO: La scelta di mandare in campo Balotelli dal primo minuto? Abbiami tre attaccanti bravi, di valore, ed era giusto far riposare un po’ Eto’o che ancora soffre per il dolore al piede e dovrà giocare col Barcellona. Mario si era allenato durante tutta la settimana e stava molto bene. Non voglio ora parlare del suo copmportamente fuori dal campo. Posso dire che abbiamo vinto bene, meritando e giocando una bella gara. Ho tolto Balotelli alla fine del primo tempo perchè era stato ammonito e l’esperienza mi dice che lui con un cartellino sulle spalle non riesce a gestirsi. I cori contro Balotelli? Voglio parlare solo della partita.
Sono soddisfatto perchè questa squadra tiene sempre il possesso di palla, e quindi corriamo meno e non subiamo attacchi pericolosi. Per questo fisicamente stiamo molto bene, perchè tenendo la palla facciamo meno fatica degli altri. Io però adesso voglio pensare solo al Barcellona, la mia testa è completamente concentrata su quella sfida. Se l’Inter gioca meglio in trasferta? Chissà, è vero che fuori casa abbiami fatto grandi vittorie, segnando anche molti goal. Noi se abbiamo spazi diventiamo molto pericolosi. Al Camp Nou dovranno divertirsi. Per me sarà un test, per capire che personalità hanno i miei giocatori