Un Antonio Cassano “duro e crudo”, permetteteci il termine, quello che si è presentato alla conferenza stampa azzurra in vista della sfida di giovedì che vedrà i nostri nazionali impegnati contro la Croazia a Poznan. Tanti gli argomenti affrontati dall’attaccante rossonero dalla gioia per essere finalmente ritornato in Nazionale, al rammarico per le voci sulla quasi certezza del passaggio di Thiago Silva, suo compagno di squadra al Milan, al Paris Saint Germain:
“È ufficiale che il Milan lo cede? Dare via uno come lui è dura, è impossibile da sostituire. Poi però bisogna essere chiari per capire che non possiamo più lottare per titolo e Champions, lui è il 50 per cento della nostra squadra, ognuno fa proprio scelte. Dipendesse da me non lo darei mai via, perderlo e un delitto“.
E sul suo rapporto con Balotelli Fantantonio dice: “Io e Mario abbiamo un buon rapporto anche fuori dal campo. Mi hanno detto di fargli da tutor, ma a me poi chi mi segue? Sul gol sbagliato da Mario ho pensato che la palla me l’avrebbe data, poi magari la tiravo fuori. Lui mi ha detto che non si aspettava il recupero di Sergio Ramos e che me la voleva passare“.
Insomma un Antonio soddisfatto, sereno e sorridente, forse troppo sorridente, forse troppo ingenuo nel rendersi conto che a volte, in determinate circostanze, bisognerebbe tenere a freno la simpatia. Alla fatidica domanda del giornalista sulle dichiarazioni di Alessandro Cecchi Paone, Cassano perde il “lume della ragione” senza “contare fino a dieci prima”. Ma prima di raccontare i fatti ritorniamo indietro di qualche ora precendente alla conferenza stampa. Il giornalista e conduttore Alessandro Cecchi Paone ai microfoni de La Zanzara di Radio 24 aveva dichiarato:
“Nella Nazionale di Prandelli ci sono sicuramente due omosessuali, un bisessuale e tre metrosexual. Il resto sono sani eterosessuali, simpaticamente e normalmente rozzi. I Metrosexual sono quei maschi al momento interessati solo alle donne ma che hanno una cura di se stessi, del corpo e dei particolari più tipica di un bisessuale o di un omosessuale. Il che può far ben sperare per sviluppi futuri“. Lo stesso Cecchi Paone aveva dichiarato mesi fa di aver avuto in passato una relazione con due giocatori (uno di Serie A e uno di Serie C), terminate perchè i due calciatori avevano paura delle ripercussioni in ambito professionale se la notizia fosse trapelata.
Prontamente è arrivata in conferenza stampa per Cassano la domanda sulle parole di Cecchi Paone: “Prandelli mi ha detto che mi facevate questa domanda. Non fatemi parlare… Ci sono froci in Nazionale? Problemi loro, son froci, problemi loro e non mi riguarda. Mi attaccano da tutte le parti. Se l’ha detto Cecchi Paone che c’è stato. Problemi loro“.
Con le sue dichiarazioni il calciatore Barese ha fatto una grossa gaffe sulla questione gay, questione su cui già tempo addietro era intervenuto anche il nostro tecnico Prandelli. Cassano non voleva ricevere attacchi da tutte le parti ma questa volta le polemiche saranno inevitabili.