Italia-Olanda è una amichevole ricca di significati: l’incasso dell’incontro sarà devoluto tutto ai terremotati dell’Abruzzo, cosi come un assegno di 25000 euro consegnato dagli olandesi nelle mani di capitan Cannavaro, il commovente il messaggio di saluto letto dai due capitani nel ricordo di Robert Enke e in ultimo l’Olanda era l’avversario giusto per tastare il gruppo in vista del mondiale in Sud Africa.
Moduli speculari per le due squadre, Lippi lancia Candreva in cabina di regia nell’insolito 4-2-3-1 di leonardiana concezione, Pirlo e Palombo in mediana Camoranesi e Palladino a completare il tridente alle spalle di Gilardino. L’Olanda pur dovendo rinunciare all’interista Sneijder e Robben schiera una formazione frizzante e a trazione anteriore Kuyt, Van Der Vaart e il giovane Elia giostano alle spalle di Van Persie.
Primo tempo sotto ritmo per gli azzurri che vivono delle invenzioni di Pirlo e per la mobilità di Palladino, Olanda più ordinata anche se in poche occasioni riesce ad impensierire Buffon. Le occasioni più ghiotte per gli olandesi capitano sui piedi di Kuyt che non centra la porta da ottima posizione e su Elia Buffon spazza senza troppi problemi, l’Italia cerca di impensierire Stekelenburg da incursioni sulle fasce ma il portiere è bravo su Pirlo mentre Palladino spreca da ottima posizione al 40′.
Ripresa di tutt’altra intensità per gli azzurri gli ingressi di Giuseppe Rossi e Biondini hanno dato più imprevedibilità alla manovra e dopo un flebile comando degli Orange le occasioni migliori capitano sui piedi azzurri. Giuseppe Rossi e Camoranesi sprecano due ghiotte occasioni, mentre Pazzini segna di mano ed esulta prima che l’arbitro annullasse tutto dopo le reiterate proteste olandesi mancando di sportività in una serata dove c’erano tutti gli ingredienti per esserlo. La cornice di Pescara è stata fantastica ma sicuramente non avrà fatto piacere al ct Lippi l’acclamazione quasi totale nei confronti di Antonio Cassano
Finisce 0-0, per l’Italia in positivo c’è la forte compattezza della squadra, il buon esordio di Candreva e Biondini e lo spirito di gruppo. Il problema più grande sembra esser l’attacco Gilardino in azzurro sembra esser un altro rispetto al cecchino viola ma Lippi non ha alternative dietro lui non c’è nulla. Serata importante per Gigi Buffon che taglia il traguardo delle 100 presenze. Adesso Lippi cercherà ulteriori valutazioni nella gara di mercoledi contro la Svezia nella quale non ci saranno i milanisti Pirlo e Zambrotta e i juventini Camoranesi e Buffon rispediti ai propri club di appartenenza.
Tabellino
IL TABELLINO
ITALIA – OLANDA 0-0
ITALIA (4-2-3-1): Buffon 6.5; Zambrotta 6, Cannavaro 6, Chiellini 7, Grosso 6 (80’ Criscito sv); Palombo 6 (71’ Biondini 6), Pirlo 6; Camoranesi 6 (87’ Marchionni sv), Candreva 7 (76’ Montolivo 6), Palladino 6.5 (56’ Rossi 6.5); Gilardino 6 (76’ Pazzini 5). A disposizione: Marchetti, De Sanctis, Di Natale, Legrottaglie, Maggio, Cassani, Galloppa, Bocchetti. All. Lippi 6
OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg 6.5; Van der Wiel 6.5, Mathijsen 6.5, Heitinga 6.5, Van Bronckhorst 6.5; Van Bommel 6.5, De Jong 5.5; Kuyt 6.5, Van der Vaart 6 (76’ Afellay sv), Elia 6.5 (72’ Babel 6); Van Persie sv (14’ Huntelaar 5.5). A disposizione: Vorm, Velthuizen, Boulahrouz, Braafheid, Schaars, Engelaar, Brama. All. Van Marwijk 6
ARBITRO: Claudio Circhetta (Svizzera) 5.5
AMMONITI: De Jong, Van Bommel, Chiellini, Grosso