Ora è ufficiale: la prossima giornata di campionato, la penultima di serie A, vedrà la contemporaneità delle gare fra Cagliari e Juventus e Milan ed Inter, per garantire equo trattamento alle due contendenti allo scudetto. In tal senso, dunque, la Lega ha scelto la strada della ragionevolezza, andando oltre le logiche imposte dagli accordi con le televisioni che, da sempre, remano contro alla contemporaneità dei grandi match, prediligendo il cosiddetto campionato spezzatino, spalmato su più giorni e su più fasce orarie.
Il finale di campionato al cardiopalma che si sta profilando, però, impone che vengano tutelate in primis le esigenze sportive, di campo, piuttosto che le logiche di profitto dei colossi televisivi, Sky in testa, che si era fermamente opposta allo slittamento della gara della Juventus per evitare di perdere preziosi introiti derivanti dalle due gare. Pertanto, il Derby della Madonnina e la gara del Nereo Rocco di Trieste si giocheranno entrambi alle 20.45, alla luce dello slittamento anche di Cagliari Juventus dall’ orario delle 15, concordato nel mese di Aprile, all’orario serale.
A soli 180 minuti dal termine del campionato, dunque, nella 37 esima giornata in calendario, sarà possibile assistere a scene – peraltro tipiche di finali di stagione tanto concitati – caratterizzate da radioline ed altri mezzi di comunicazione a bordo campo ed in panchina: un occhio in campo ed un orecchio altrove, sull’asse Milano-Trieste.
Una decisione che appare senza dubbio “saggia” e che, comunque, soddisfa sia la Juventus capolista che il Milan inseguitore, anche in virtù del fatto che il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta, curando i rapporti diplomatici, prima di comunicare la decisione ufficiale, ha ritenuto opportuno consultarsi proprio con Beppe Marotta ed Adriano Galliani in rappresentanza dei due club, ottenendo da entrambi il parere favorevole, anche perchè – già nelle interviste post partita di ieri – soprattutto in casa bianconera vi era stato un indirizzo favorevole al posticipo della gara con il Cagliari, espresso apertamente sia da mister Conte che da Claudio Marchisio.
Una buona notizia che, dopo la probabile nottata insonne, farà piacere all’ambiente juventino.
E’ innegabile ch’è giusto fare giuocare Juve e Milan in contemporanea.
Perchè non si è fatta la stessa cosa per i pretendenti al terzo posto?
Non è vantaggioso giocare, conoscendo i risultati delle avversarie?
C’è il rschio “biscotto”? Vedremo!!!!