In ottemperanza alle nuove logiche del fair play finanziario, l’Inter del futuro è già in cantiere nei progetti di mercato del presidente Massimo Moratti. In estate verrà completamente ridisegnata la rosa nerazzurra, considerando come molti giocatori siano in scadenza di contratto, ci saranno plausibilmente diversi addii importanti, con buona parte della retroguardia interista già con le valigie in mano. Nonostante le partenze illustri, la dirigenza interista capeggiata da Marco Branca e Piero Ausilio sta lavorando in anticipo per non ripetere gli errori abbastanza evidenti delle ultime campagne acquisti che nonostante le cifre importanti investite non hanno portato i giusti ricambi per sostituire le partenze di due big come Eto’o e Thiago Motta. Sarà un calciomercato estivo caldissimo, con i possibili ritorni alla casa base di Mario Balotelli e Mattia Destro, entrambi ex nerazzurri ora in forza al City e al Siena di Sannino.
INTERCITY – ‘Intercity’ è la parola che meglio potrebbe racchiudere il prossimo mercato nerazzurro, considerando come sul taccuino di Branca i primi nomi della lista siano Alexandre Kolarov e Balotelli. Sul terzino sinistro serbo si fa sempre più pressante l’interesse dell’Inter, già palesato prima dell’approdo in quel di Manchester, con un importante ritorno di fiamma, dettato presumibilmente dall’addio di un terzino come Maicon e dal rendimento altalenante di Nagatomo proprio a sinistra. Il serbo non sta vivendo un momento d’oro, perché Clichy sembra averlo superato di netto nelle gerarchie di Mancini, rilegandolo a un ruolo da riserva che non gli si addice. L’Inter a questo punto dopo aver messo gli occhi prepotentemente su Mauricio Isla dell’Udinese potrebbe in estate tentare l’assalto in terra britannica per Kolarov, rifacendosi in un solo colpo il look sulle fasce. Ovviamente per due giocatori che arrivano, ce ne sarebbero altri due da vendere, con Chivu (in scadenza di contratto a cui la dirigenza nerazzurra avrebbe proposto un prolungamento con un’importante riduzione) e Maicon che nonostante il periodo no e gli infortuni ha sempre estimatori in tutto il mondo.
DESTRO E BALO – Sempre sull’asse del City nonostante si parli moltissimo di un ritorno in patria di Super Mario Balotelli, è necessario fare alcune precisazioni. Innanzitutto il costo del cartellino del giovane bomber andrebbe in controtendenza rispetto alle logiche del sopracitato FPP, senza considerare le continue dichiarazioni di Mino Raiola, il procuratore del bad boy, che assicura come Mario non si muoverà da Manchester per il prossimo anno. Inoltre se il caratteraccio di Mario sia riuscito a creare problemi in uno spogliatoio unito e in un periodo vincente come quello del Triplete (con un sergente di ferro come Mourinho), figurarsi in un periodo di transizione e magari senza la Champions quanto scompiglio il suo reintegro potrebbe arrecare alla squadra. A questo punto sarebbe più lecito puntare sull’usato sicuro, con Mattia Destro che con il Siena ha già realizzato 8 reti dimostrando come l’Inter nell’affare Milito abbia rinunciato ad una giovane promessa con troppa fretta. Preziosi e il Genoa sono proprietari di metà del cartellino, e quindi l’affare non si chiuderà facilmente, ma Massimo Moratti sembra realmente intenzionato a riportare il giovane attaccante italiano alla Pinetina, per iniziare al meglio la sua ‘RifondInter’.