L’oggetto misterioso della campagna acquisti invernale nerazzurra è sbocciato domenica scorsa contro il Genoa. Fredy Guarin, il talentuoso esterno capace di vincere tutto con il Porto ai tempi di Villas Boas, dopo la buona prestazione, nei pochi minuti contro i liguri, ha subito dimostrato di aver personalità e carattere da vendere, con un paio di accelerazioni, qualche conclusione alta e un rigore conquistato d’astuzia. L’Inter l’ha acquistato con un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 13,5 milioni di euro. Una cifra sicuramente importante in tempi di Fair Play Finanziario, ma il giocatore colombiano in queste ultime 8 partite che lo separano dal finale di stagione, avrà le sue possibilità di dimostrare il suo reale valore, e ‘costringere’ la dirigenza nerazzurra a puntare forte su di lui per la prossima annata.
In realtà in questi ultimi giorni alcuni rumors giornalistici parlavano di una clausola speciale, secondo la quale se l’Inter avesse riscattato in anticipo, già a maggio, Guarin dal Porto, il prezzo si sarebbe ridotto a 8,5 milioni di euro, evidenziando una notevole diminuzione sul costo del cartellino. Il direttore dell’area tecnica nerazzurra Marco Branca ha voluto togliere ogni dubbio sulla questione rispondendo alle domande su un’intervista del quotidiano ‘O Jogo’:
“La notizia degli 8,5 milioni di euro è falsa. L’opzione per il riscatto di Guarìn ammonta a 13,5 milioni di euro, se la eserciteremo in quel momento. Questo è il prezzo che abbiamo concordato con il Porto, e questa è la cifra che pagheremo”.
La soddisfazione sia del presidente Massimo Moratti, sia di Paolillo che di Branca mostra come il ragazzo abbia di fatto dimostrato di voler far parte del progetto futuro di questa Inter. Nella prossima sfida contro il Cagliari in programma a Trieste, Andrea Stramaccioni potrebbe schierarlo titolare, lanciandolo nella mischia sin dall’inizio. Ovviamente per convincere la dirigenza nerazzurra a riscattarlo, dovrà fare del suo meglio, dimostrando di essere da subito pronto per il calcio italiano. Lo stesso Branca nell’intervista spiega come il riscatto non sia ancora cosa certa, ma l’impressione è che se il ragazzo continuerà su questa strada, l’affare si farà:
“Abbiamo tempo per decidere. Ma sicuramente siamo molto soddisfatti di Guarìn. Ha fatto il suo debutto, e ha giocato molto bene questa mezz’ora contro il Genoa ed è questo che vogliamo. Abbiamo capito che possiamo aggiungere la sua qualità fino al termine della stagione. Siamo rimasti colpiti dall’atteggiamento competitivo del ragazzo, che corrisponde a quello che ci aspettavamo”.
Moratti nn fare scherzi questo è da tenere in 10 minuti ha fatto sognare San Siro