All’ “Energy Solution Arena” i San Antonio Spurs hanno affrontato i padroni di casa Utah Jazz. Jazz che attraversavano un momento di leggera crisi, una flessione di rendimento che ha portato la squadra a subire 2 brutte sconfitte (delle quali una in casa). Ma contro gli Spurs si sono visti i migliori Utah Jazz, una squadra sempre attenta e concentrata che ha dato pochissime opportunità ai Texani di rientrare in partita.
A Salt Lake City tutti i tifosi sperano che la squadra dopo questa importante vittoria si sia sbloccata e riesca ad arrivare dove merita (ovvero le prime posizioni della classifica NBA). San Antonio se vuole continuare ad annoverare lo status di favorita per il titolo (assieme a Cavs, Magic, Lakers e Celtics), dovrà innanzitutto giocare molto meglio e poi trovare tanta continuità di risultati.
Durante la partita solo il secondo quarto non è stato dominato dai Jazz (questi i parziali: 32-22; 28-28; 33-30: 20-19) per un punteggio finale che dice 113-99. Per San Antonio ci sono 21 punti di Parker, 15 del solito Duncan (con 13 rimbalzi) e 14 a testa per Blair e Jefferson. Delude Ginobili, solo 11 punti per lui.
Tra i Jazz grandissime prove di Williams, che chiude con 27 punti 9 assist e 7 rimbalzi, e di un redivivo Boozer con una doppia-doppia da 27 segnature e 14 rimbalzi. Buono anche l’apporto dei comprimari di Utah. Se questa squadra sarà guarita dai suoi mali, ce lo potrà dire solo la prossima partita.