Oltre alla finale di Coppa Italia conquistata, Conte può sorridere anche per un altro aspetto, l’imbattibilità della Juventus continua. I numeri non sono tutto, ma a volte riescono a spiegare abbastanza bene la stagione di una squadra. In Italia non accadeva da anni che un club arrivasse a marzo inoltrato senza aver subito una sconfitta. Se lo ricorderanno i tifosi del Milan, che all’inizio degli anni ’90 firmò la striscia record di 58 risultati utili consecutivi in campionato. Nel frattempo in internet impazza la polemica fra le due tifoserie di Juve e Milan in merito al match di ieri sera che ha visto i rossoneri chiudere i primi 90′ minuti avanti per 2-1. Il Diavolo recrimina, le statistiche però sono a favore dei bianconeri.
CARTA CANTA – Il regolamento parla chiaro e gli esempi a riguardo sono particolarmente significativi. L’imbattibilità della Juventus è salva perché le statistiche del calcio non si interrompono al 90° quando il match in questione prevede lo svolgimento anche dei tempi supplementari o i rigori. Quindi l’incontro andato in scena a Torino fra Juventus e Milan verrà registrato negli almanacchi come 2-2 d.t.s. , e non 1-2 per la squadra di Allegri. E’ un concetto razionale, lo esige la logica. Se ad esempio noi volessimo sfogliare la bibbia del calcio e conoscere il risultato di Italia – Germania, non vedremo mai l’1-1 dei primi 90′ minuti, ma leggeremo il leggendario 4-3 maturato durante i tempi supplementari.
La stessa partita di ieri sera mostra un altro concetto fondamentale, ovvero che i 30′ minuti aggiuntivi non costituiscono una partita a sé ma continuano ad essere considerati il prolungamento naturale dei 90′ minuti di gioco. Infatti qualora il Milan avesse segnato un gol nei tempi supplementari, sarebbero stati i rossoneri a conquistare il pass per la finale, grazie alla regola dei gol segnati in trasferta. Nel caso i supplementari fossero giudicati una partita isolata, la gara si sarebbe conclusa ai calci di rigore se i rossoneri avessero risposto al gol di Vucinic.
MONDO SCOMMESSE – Le scommesse sportive la pensano invece in maniera totalmente differente, poiché le puntate valgono soltanto per i 90′ minuti di gioco, anche qualora la partita dovesse proseguire con i tempi supplementari. Tutti coloro che avevano puntato sul 2 del Milan hanno regolarmente vinto, dal momento che il punteggio al termine dei 90′ era fissato sul 2-1 per il Diavolo, mentre hanno perso gli scommettitori che hanno puntato sul pareggio. Però ai fini delle statistiche del calcio le scommesse non contano, e quindi l’imbattibilità della Juventus è salva.
CHI MEGLIO DELLA JUVE? – In Serie A c’è però chi ha fatto ancora meglio della squadra bianconera. E’ il Milan degli Invincibili, targato Sacchi prima e (sopratutto) Capello poi. Iniziò tutto al termine della stagione ’90-91, l’ultima (o quasi) di Sacchi in rossonero, per poi sfociare nell’incredibile annata successiva con Capello nel ’91-92, dove il Milan vinse il campionato senza subire una sola sconfitta. La striscia positiva proseguì anche all’inizio della stagione ’92-93, e fu l’attaccante del Parma Asprilla a mettere fine all’incredibile sequenza di 58 risultati utili consecutivi degli uomini di Capello (il destino volle che il gol realizzato dal colombiano entrasse in porta al 58° minuto dell’incontro, Milan Parma 0-1).
SEMPRE MILAN JUVE – E’ sempre Milan – Juve. Lo scontro sull’imbattibilità bianconera è soltanto l’ultimo di una lunga serie. Galeotto fu quel gol fantasma di Muntari nel corso del primo tempo del big match disputato a San Siro un mese fa. Antonio Conte non ha mai nascosto il proprio orgoglio nell’essere ancora imbattuto, ricordandolo anche dopo il pareggio di Bologna che ha permesso al Milan di allungare in classifica. I tifosi rossoneri possono mettersi il cuore in pace, mentre i tifosi della Juve possono anche segnarsi un altro dato statistico: nessuna squadra che ha pareggiato 15 volte nell’arco dello stesso campionato ha poi vinto lo scudetto (i bianconeri sono fermi a quota 14). Però in fondo si sa, il calcio non è soltanto una questione di numeri.
i gobbi la partita l anno persa perchè dura 90 minuti e poi c è i supplementari … che sono un altra cosa che serve x dichiarare chi passa il turno,..
Il caos nel web nasce anche a causa di articoli scritti da gente poco informata. E questo sito ne è un esempio.
Non si può applicare a questo DOPPIO CONFRONTO il regolamento che si applica ai SINGOLI confronti. Negli almanacchi al massimo verrà salvato il risultato Juventus- MIlan 4-3 d.t.s. ma sicuramente MAI verrà salvato un 2-2 a meno che non si tratta dell’almanacco di tuttosport.
La verità è che nei 180 minuti la partita è finita in parità grazie alla vittoria juventina all’andata e alla vittoria milanista al ritorno. I supplementari sono una cosa a parte che serve a sancire il passaggio del turno.
Oppure volete farmi credere che negli almanacchi la partita Barcellona – Inter (semifinale di ritorno di Champions League 2010) sia salvata come vittoria dell’inter???
Dai facciamo i seri :)