Il monday night della ottava giornata della NFL viene vinto dai sempre più lanciati New Orleans Saints che, sul campo amico, superano gli Atlanta Falcons per 35-27.
Strada sempre più in discesa per i Saints verso i Play Off (e forse verso il Super Bowl), nelle rimanenti giornate infatti la squadra della Louisiana dovrà affrontare avversari che in media hanno il 35% di vittorie in stagione, nessuno nella NFL ha un calendario più favorevole.
Atlanta ha messo sul campo tutta l’energia possibile ma non è bastato per fare risultato pieno. E sono stati proprio i Falcons a chiudere in vantaggio il primo quarto per 14-7, frutto dei touchdown del runningback Michael Turner (una forza della natura) e del ritorno in end zone, dopo un fumble del quarterback dei Saints Drew Brees, di Biermann, intervallati dal momentaneo pareggio di Pierre Thomas.
Ma è il secondo periodo a fare la differenza tra le due franchigie: 21-0 New Orleans grazie ai touchdown di Marques Colston, Reggie Bush e del ritorno da intercetto di Greer. Quinto ritorno della difesa trasformato in touchdown per i Saints, in 7 partite, migliore squadra NFL in questa categoria (quasi un attacco mascherato).
Si va al riposo sul 28-14.
Il terzo quarto è avaro di emozioni, a movimentarlo c’è solo White e la sua segnatura che accorcia le distanze sul 28-21. Ultimo periodo, infine, che vede il calcio piazzato di Elam portare i Falcons sul 28-24. Il touchdown ancora di Thomas (35-24) sembra spezzare le ali ad Atlanta ma un altro field goal di Elam aggiorna il totale sul 35-27. La squadra della Georgia si ritrova incredibilmente ad un touchdown (con correlata conversione da 2 punti) dal clamoroso pareggio quando manca un minuto alla fine. Il possesso della palla ovale però è dei Saints. La sorte vorrebbe aiutare Atlanta: infatti i padroni di casa perdono il possesso in una mischia a metà campo. 40 secondi di fuoco aspettano i tifosi nero-oro. Ma l’ultimo lancio della disperazione del quarterback Matt Ryan si spegne nelle mani della difesa.
Termina qui uno dei più bei Monday Night della stagione. Soddisfazione per New Orleans che solo a metà stagione si trova quasi con la qualificazione alla post season. Atlanta ha tanto da recriminare, piccoli errori che sono stati pagati cari. In fondo, come disse qualcuno molto famoso: “Il football, come la vita, è una questione di centimetri…”.