Alle ore 18.30 si affrontano Cesena Catania per il recupero della 22 giornata di Serie A. I padroni di casa devono assolutamente vincere se vogliono sperare ancora nel treno salvezza e affideranno alla coppia d’attacco Mutu-Iaquinta le speranze nel trovare i tre punti quest’oggi. Gli etnei, reduci dal rocambolesco pareggio di San Siro contro l’Inter, arrivano al Manuzzi con la serenità di chi sa che ormai il più è stato fatto. Ai siciliani mancano soltanto 6 punti per raggiungere la fatidica quota dei 40 punti e il gioco mostrato di recente consente a Montella di dormire sogni tranquilli.
QUI CESENA – Per i romagnoli si tratta di una sfida da dentro o fuori. In pochi ad inizio stagione avrebbero immaginato che quella di oggi non sarebbe stata una sfida salvezza, con il Catania in piena corsa per un posto in Europa League. Da quando Beretta si è seduto in panchina, a seguito delle dimissioni dell’ex Arrigoni, la squadra non è riuscita a invertire il trend negativo delle ultime giornate. Due sconfitte consecutive per il nuovo tecnico, che vanno a sommarsi alle altre 4 negli ultimi 7 incontri del campionato. Il Cesena ha conquistato un solo punto da fine gennaio ad oggi, grazie al pareggio ottenuto nella trasferta di Napoli. Per la sfida contro il Catania, Beretta è intenzionato a dare fiducia al 3-5-2, con Antonioli in porta, difesa a tre composta da Rodriguez, Moras e Marco Rossi. A centrocampo l’ex tecnico di Chievo e Parma schiera Ceccarelli e Pudil sugli esterni con Santana, Guana e Parolo in mezzo al campo. In attacco ritorna Mutu dopo il turno di riposo osservato contro la Fiorentina nell’ultima di campionato, insieme a Iaquinta.
QUI CATANIA – Montella vuole proseguire la striscia positiva iniziata con il pareggio casalingo del 28 gennaio scorso contro il Parma. Da allora 3 pareggi, 3 vittorie e una sola sconfitta (a Torino contro i bianconeri di Antonio Conte) ha permesso alla squadra etnea di raggiungere l’ottavo posto in classifica a quota 34 punti. Qualora dovesse vincere quest’oggi al Manuzzi, il Catania raggiungerebbe l’Inter al 7° posto in classifica, a un solo punto di distacco dalla zona Europa League occupata dalla Roma, sesta con 38 punti. L’ex allenatore della Roma conferma il 4-3-3 anche per questa trasferta. Carrizo tra i pali, in difesa spazio alla coppia di centrali Legrottaglie-Spolli, mentre Motta e Marchese sono chiamati a spingere ogni qualvolta se ne presenti l’occasione. A centrocampo Lodi verrà assistito dagli argentini Almiron e Ricchiuti. In attacco la boa centrale di riferimento sarà Bergessio, con Gomez e Catellani pronti a tagliare dentro l’area e creare seri pericoli alla retroguardia del Cesena.
PRECEDENTI – Il Cesena non batte il Catania dal 2005, quando nel campionato di Serie B superò gli ospiti con il risultato di 1-0. Negli ultimi due anni invece, con entrambe le squadre in Serie A, il Cesena non ha mai vinto, raccogliendo un solo punto a fronte di due sconfitte. Nel girone d’andata fu il Catania ad aggiudicarsi i 3 punti grazie all’1-0 conquistato al Cibali con la rete di Maxi Lopez su rigore.
Cesena Catania, le probabili formazioni.
Cesena (3-5-2): Antonioli, Moras, Rodriguez, M.Rossi, Ceccarelli, Santana, Parolo, Guana, Pudil, Iaquinta, Mutu.
Panchina: Ravaglia, Lauro, Comotto, Colucci, Martinho, Malonga, Martinez. Allenatore: Mario Beretta
Catania (4-3-3): Carrizo, Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Lodi, Almiron, Ricchiuti, Gomez, Catellani, Bergessio.
Panchina: Kosicky, Bellusci, Capuano, Llama, Seymour, Izco, Barrientos. Allenatore: Vincenzo Montella